Infezioni delle vie urinarie: i cibi che aiutano ad evitarle

Le infezioni del tratto urinario sono più frequenti nelle donne soprattutto perché lo sbocco dell'uretra è vicino a due aree popolate da batteri: l'ano e la vagina

Infezioni delle vie urinarie: i cibi che aiutano ad evitarle

Nelle donne, l’alta incidenza di infezioni delle vie urinarie potrebbe essere influenzata anche dalla dieta , perchè esistonocibi che aiutano ad evitarle e cibi deleteri. Recenti studi sono infatti andati ad indagare circa le cause delle infezioni femminili e gli eventuali fattori di rischio ad esse associate. Quali sono quindi i cibi che potrebbero determinare dette infezioni, o meglio ancora, aprire la strada più di altri verso l’instaurarsi di patologie quali cistiti, pielonefriti, uretriti, ecc.

Le infezioni delle vie urinarie sono disturbi frequenti soprattutto nelle donne con una maggioranza di casi fra i 16 e i 35 anni, che si verificano quando i batteri salgono attraverso l’uretra e si moltiplicano interessando prima l’uretra, poi la vescica, e se non si effettua una cura, possono diffondersi anche in alto agli ureteri e ai reni. Per una corretta diagnosi di infezione alle vie urinarie si deve eseguire un’analisi delle urine e dell’urinocoltura, con un successivo antibiogramma per scegliere l’antibiotico più giusto da utilizzare per combattere l’infezione che generalmente viene provocata da l’Escherichia Coli, il Proteus, Klebisella, Pseudomonas, lo Staphylococcus saprophiticus e lo Staphylococcus aureus. Ma oltre ai farmaci antibatterici quali la nitrofurantoina e l’amoxicillina, il trattamento delle infezioni delle vie urinarie può includere anche una dieta con cibi che aiutano a proteggere l’apparato urinario. Ecco le regole cardine:

  • Aumentare il consumo di acqua: favorisce la diuresi che permette l’eliminazione dei batteri dalle vie escretrici, e favorisce una regolarità intestinale e una conseguente riduzione della proliferazione di batteri fecali.
  • Aumentare il consumo di alimenti ad effetto acidificante: una dieta con elevato residuo acido aiuta ad abbassare il pH delle urine e a favorire la minore presenza dei batteri. I cibi acidificanti sono per esempio il pane bianco o quello di segale, la pasta all’uovo, il riso, i fagioli, la carne magra, il merluzzo, le acciughe e il formaggio grana.
  • Aumentare il consumo di frutta e verdura: sono diuretici naturali, e le vitamine, sali minerali e antiossidanti aumentano le difese immunitarie.
  • Eliminare gli alimenti irritanti: tutti i cibi piccanti che irritano la vescica, l’alcool, la caffeina e la teina, i cibi a base di zuccheri semplici perchè facilitano la crescita batterica, e i dolcificanti artificiali. Vanno evitati anche i condimenti grassi, mentre va preferito l’olio extra vergine di oliva.

Un’alimentazione mirata a contrastare i batteri e ad aumentare le difese naturali dell’organismo sono quindi un’arma molto potente per stare meglio.
Ricordiamo che, oltre ad una dieta mirata, è fondamentale abituarsi anche ad effettuare una corretta igiene intima, avendo cura di fare una pulizia con movimenti che vanno dalla vagina all’ano e non viceversa, in modo da non trasportare materiale fecale e innescare un’infezione. Attenzione anche all’eccesso di igiene, soprattutto con detergenti troppo aggressivi che possono alterare la flora batterica vaginale, e all’utilizzo di biancheria intima in materiale sintetico.

Parole di Giuliano