Incontinenza urinaria femminile: i rimedi omeopatici efficaci

Sono molte le donne che hanno perdite di urina importanti che condizionano la vita di tutti i giorni

Incontinenza urinaria femminile: i rimedi omeopatici efficaci

L’incontinenza urinaria femminile è un disturbo che colpisce il 10% delle donne, che può comparire sia in donne giovani e senza nessuna compromissione fisica, e sia in particolari momenti della vita, come dopo il parto o con l’invecchiamento. Problema largamente trascurato nonostante condizioni pesantemente la vita quotidiana, può essere ben trattabile e anche spesso curabile. Esistono infatti anche dei rimedi omeopatici efficaci per contrastare l’aumento nella frequenza della minzione, e le perdite di urina. La scelta del rimedio da adottare dipende dalla patologia responsabile del disturbo e dalla modalità di espressione di esso.

L’incontinenza urinaria femminile può essere dovuta a modifiche dell’apparato urinario legate all’età, ma esistono anche altre cause scatenanti come le infezioni urinarie o vaginali, le malattie nervose e muscolari, l’utilizzo di alcuni farmaci, i parti ripetuti, la stipsi cronica, l’abuso di bevande alcoliche o contenenti caffeina. Si manifesta con l’incapacità di controllare l’emissione di urine, e la maggior parte dei casi di incontinenza possono essere curati o almeno migliorati sia con la medicina convenzionale che con quella alternativa. In tutti e due i casi viene sempre consigliato di modificare le abitudini di vita prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento. Prima di tutto va controllato il peso corporeo, che se eccessivo può incidere sull’aumento della pressione sui muscoli pelvici rendendoli più deboli, debolezza che può essere provocata anche dalla stitichezza. Stipsi e sovrappeso vanno quindi affrontati prima di ricorrere ad altre terapie, aumentando l’attività fisica e la quantità di fibre nella dieta che dovrà escludere alcol, caffeina e zucchero.

Risolti questi due problemi si può scegliere fra diversi rimedi omeopatici, a seconda del tipo di incontinenza urinaria:

  • Argentum nitricum 4 CH: 3 granuli ogni 3 ore e poi 3 granuli 2 volte al dì – costante desiderio di urinare.
  • Belladonna 5 CH: 3 granuli 3-6 volte al dì – costante desiderio di urinare con emissione involontaria di urina anche di notte.
  • Causticum 6 CH: 3 granuli ogni 2-3 ore – incontinenza urinaria dopo uno sforzo o di notte.
  • Cina 6 CH: 3 granuli ogni 3 ore – incontinenza urinaria mattutina.
  • Equisetum 5 CH: 5 granuli, 2 volte al dì – incontinenza urinaria nella terza età.
  • Iodum 7 CH: 3 granuli 3 volte al dì – incontinenza urinaria nella terza età.
  • Lilium tigrinum 5 CH: 3 granuli 3 volte al dì – costante desiderio di urinare.
  • Sabal serrulata 5 CH: 5 granuli, 3 volte al dì – incontinenza urinaria da rigurgito.
  • Sepia 5 CH: 3 granuli 3-6 volte al dì – incontinenza urinaria nel primo sonno.
  • Squilla 5 CH: 5 granuli, 2 volte al dì – incontinenza urinaria con colpi di tosse, starnuti o sforzi fisici.

Altri rimedi naturali

Altri rimedi naturali che possono arginare il problema dell’incontinenza urinaria sono l’utilizzo del tè verde e del succo di mirtilli. Ad aver sperimentato le proprietà anti incontinenza dell’infuso di tè verde sono stati i ricercatori del Curtin Health Inovation Research Institute di Perth in Australia, che in collaborazione con alcuni studiosi giapponesi hanno scoperto che questa bevanda possiede un potere antiossidante e protettivo della vescica. Il succo di mirtilli è invece molto utile per prevenire le infezioni del tratto urinario che possono causare episodi temporanei di incontinenza.

Ricordiamo che tutti i trattamenti, anche quelli effettuati con rimedi naturali dovrebbero essere fatti sotto la supervisione di un medico o di un erborista qualificato, perchè le sostanze assunte potrebbero interferire con i farmaci che si utilizzano per altre patologie. Inoltre, se la malattia persiste o dovesse peggiorare, consultate un medico per una valutazione completa.

Parole di Paola Perria