Il primo mese di gravidanza, cosa succede?

Cosa succede durante il primo mese di gravidanza? Quando ha inizio, quali sono i principali sintomi e in che modo cambia il corpo della madre? Scopriamo cosa succede passo passo e alcuni suggerimenti utili per viverlo nel migliore modo possibile.

Il primo mese di gravidanza, cosa succede?

Cosa succede al primo mese di gravidanza? Il primo mese ha inizio a partire dall’ultima mestruazione. Il concepimento si verifica circa 14 giorni dopo l’ultima mestruazione, in corrispondenza dell’ovulazione. Quando fate il test di gravidanza, considerate che di solito siete già alla terza o quarta settimana. E’ comunque già a partire dalla seconda settimana che l’embrione si fissa sulla parete uterina e si forma il sistema nervoso, durante la terza invece si sviluppano le prime cellule del cervello, gli occhi, la spina dorsale e il sistema nervoso periferico, alcuni vasi sanguigni e il cuore. In questa fase basta il prelievo del sangue o il test per accertare il concepimento. Da quel momento i cambiamenti sono tanti e molto repentini: scopriamo cosa succede nel primo mese di gravidanza al nostro corpo.

Primo mese di gravidanza: sintomi

Oltre all’assenza del ciclo, ecco i più comuni sintomi che iniziano a manifestarsi intorno alla quarta settimana:

  • Secrezioni vaginali
  • Maggiore sensibilità dei capezzoli
  • Aumento del volume del seno in gravidanza
  • Mal di testa
  • Nausea
  • Stanchezza
  • A volte mal di pancia associato a stipsi o diarrea e in generale disturbi gastrointestinali, dovuti ai cambiamenti ormonali in corso
  • Pancia gonfia e dura dovuta, nella maggioranza dei casi, ai problemi di stipsi.

Ci sono donne che accusano anche dolori al basso ventre, simili a quelli premestruali. Ciò è del tutto normale e dovuto all’annidamento dell’ovulo fecondato nell’utero nonché alla sua progressiva crescita.
Infine possono manifestarsi mal di schiena, voracità verso alcuni cibi, alterazioni di gusto e olfatto.
In caso di perdite nel primo mese di gravidanza, non preoccupatevi se sono lievi e durano solo 1-2 giorni, dipendono dall’annidamento dell’embrione nell’utero. Eventuali perdite rosse accompagnate da dolori addominali devono essere prese in seria considerazione perché potrebbero essere sintomi di aborto o distacco della placenta, è quindi importante consultare immediatamente il medico.

Primo mese di gravidanza: cosa non fare

I primi 30 giorni di gestazione sono particolarmente delicati, il feto infatti è in formazione, è quindi di fondamentale importanza:

  • Evitare sforzi eccessivi e stress
  • Rinunciare a tutta una serie di abitudini potenzialmente dannose come il fumo o l’assunzione di alcolici
  • Prestare particolare attenzione all’assunzione di farmaci senza prescrizione medica

Vanno inoltre evitate eventuali radiografie nel corso del primo mese di gravidanza così come altri esami medici particolarmente invasivi, a meno che non siano strettamente indispensabili. Si consiglia anche di limitare il più possibile le probabilità di un possibile contagio di infezioni quali la toxoplasmosi e la rosolia.
Durante il primo mese di gravidanza l’ecografia non è necessaria perché è troppo presto per vedere il feto, spesso anche la pancia è ancora invisibile, e secondo gli esperti è meglio aspettare alcune settimane, addirittura in alcuni paesi prima delle 12 settimane non si può eseguire. Molti ginecologi, però, effettuano comunque una prima ecografia transvaginale per controllare se l’ovulo fecondato si è annidato nella giusta sede -l’utero- e non ad esempio in una tuba: ciò infatti porterebbe a una gravidanza extra-uterina, che dovrà essere trattata con un intervento.

L’alimentazione durante il primo mese di gravidanza

Per quanto riguarda l’alimentazione nel primo mese di gravidanza non occorre fare grandi cambiamenti ma cercate di seguire comunque una dieta equilibrata, evitando il cibo spazzatura e il consumo di alcolici. Chiedete poi al medico di cosa avete bisogno: magari dovete integrare del ferro.
Inoltre non mangiate senza contegno, perché la teoria che siete in due non vale: il feto è ancora in fase embrionale e non ha bisogno di cibo in eccesso, perché ciò avrebbe, come unico risultato, quello di appesantirvi o aumentare la nausea.
Cosa mangiare nel primo mese di gravidanza? Come abbiamo detto un po’ di tutto, facendo pasti piccoli e frequenti. Sicuramente sono benvenute le verdure, meno i dolci e i carboidrati che vanno ridotti. Salumi, carne al sangue o non abbastanza cotta, pesce crudo vanno evitati se non siete immuni alla toxoplasmosi.

Precauzioni nei primi mesi di gravidanza

I primi mesi di gravidanza sono quelli più a rischio aborto perché sono delicati e il feto è appena in formazione. Per evitare questo rischio o diminuirne le probabilità, è opportuno seguire alcune precauzioni, ascoltando il parere del ginecologo che, più di ogni altro, saprà consigliarvi a seconda del vostro quadro clinico. Per il resto è sufficiente evitare, per esempio, il consumo di alcolici e il fumo, evitare anche farmaci a meno che non siano stati prescritti dal medico, riposarsi e seguire un’alimentazione equilibrata, che preveda il consumo di parecchia frutta e verdura.

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Viaggiare al primo mese di gravidanza

Viaggiare in aereo nel primo mese di gravidanza non comporta alcun pericolo per la gestante né per il feto. La pressurizzazione della cabina di viaggio non è pericolosa e l’eventuale aria più secca nemmeno, visto che è sufficiente bere più acqua. Inoltre dato che il pancione è praticamente invisibile, non sussistono ancora problemi di movimento o affaticamento dovuti alla lunghezza del viaggio. Insomma, si può partire tranquille.
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Parole di Laura De Rosa