L'esercizio che meglio tonifica i glutei (non è lo squat)

Obiettivo glutei alti e sodi: sicura di allenarli correttamente? Ecco cosa abbiamo scoperto in merito.

L’esercizio che meglio tonifica i glutei (non è lo squat)

L'esercizio che meglio tonifica i glutei (non è lo squat) - Pourfemme.it, foto Instagram @sgprogram

Quale esercizio farà divenire i glutei dei sogni realtà: di seguito i dettagli, come e quando eseguirlo.

Cosa accomuna ogni donna, oltre al perpetuo senso di costante insoddisfazione nei riguardi della propria forma fisica, si intende? Tra gli obiettivi maggiormente condivisi in ambito fitness troviamo sicuramente la casella “glutei più alti e sodi“: un proposito piuttosto arduo da raggiungere, specie se ci si affida ciecamente a tutti quei consigli facilmente reperibili sui social che di professionale hanno ben poco.

Ecco svelato l’esercizio che ti cambierà la vita, ma soprattutto i glutei (parola di personal trainer)

Questi contribuiscono infatti inevitabilmente a formare un’enciclopedia di luoghi comuni che, se male utilizzati, possono addirittura contribuire ad ottenere il risultato contrario. Basti pensare al popolarissimo squat, conosciuto al mondo come l’esercizio – talvolta l’unico ed il solo – utile per eccellenza a modellare tali sospirati glutei da sogno. La verità, anche in questo caso, è ben lontana.

L'esercizio che meglio tonifica i glutei (non è lo squat)

L’esercizio che meglio tonifica i glutei (non è lo squat) – Pourfemme.it, foto Canva

Questo noto esercizio stimola sì i glutei, ma al contempo anche i quadricipiti. Motivo per il quale una eccessiva e magari anche sbagliata esecuzione dello stesso potrebbe piuttosto sollecitare in modo esagerato questi ultimi, causando quel famoso stato di infiammazione muscolare che spinge diverse donne a percepire quell’odioso ed antiestetico gonfiore e, in un secondo momento, a rinunciare in partenza.

Sarebbe dunque importante, prima di tutto, imparare a dosare l’allenamento in modo corretto e poi a documentarsi approfonditamente e correttamente in merito a quale sia la strategia da adottare. A tal proposito abbiamo già provveduto a stilare per te una piccola guida alle migliori app da utilizzare per allenarsi, mentre per il secondo aspetto ti consigliamo di proseguire nella lettura.

Non abbiamo affatto intenzione di improvvisarci professionisti del settore, ma abbiamo attentamente ascoltato le parole di una personal trainer e scovato così l’esercizio perfetto per assicurarsi dei glutei di ferro. Questo sembra non avere soltanto a che fare con la vanità, bensì pare influire fortemente anche sulla salute: allenare tale distretto muscolare migliora le performance atletiche in genere, ma scongiura persino di incappare nella sindrome del gluteo dormiente e, quindi, previene dolori presso aree quali anche, ginocchia e schiena.

Ma arriviamo ora al dunque: l’esercizio miracoloso di cui parliamo sarebbe l’hip thrust, efficace a potenziare complessivamente la porzione inferiore del corpo. La personal trainer Tamara Pridgett consiglia però a coloro che non ne hanno dimestichezza di iniziare dal semplice ponte glutei, per arrivare progressivamente al primo:

  • sdraiati sulla schiena con le ginocchia piegate su di un tappetino, avendo cura di mantenere i piedi il più possibile in corrispondenza di esse;
  • posiziona un manubrio in corrispondenza degli addominali e sostienilo con le mani;
  • solleva i fianchi mantenendo addome e glutei in tensione, senza curvare la schiena;
  • effettua tre serie da 12 ripetizioni ed inseriscile nella tua routine circa 2/3 volte a settimana.

 

Parole di Sara Iaccino