Fitness, un flop per molte persone

Circa il 20% della popolazione pratica fitness. Gli sfortunati dal Dna pigro, infatti, pur dedicandosi con impegno a un'attività fisica regolare, non riusciranno a preservare il loro cuore dagli acciacchi o il loro organismo dal diabete, almeno facendo affidamento ai soli sforzi sostenuti sul fronte sportivo.

Fitness, un flop per molte persone

Tanto sport e pochi risultati? Non parlo della tonicità dei muscoli o della cellulite, ma di cuore e respiro. Tutta colpa del geni ‘fitness flop’ che trasformano in tempo perso, come titola il britannico ‘Telegraph’, quello trascorso in palestra o in un parco a fare jogging. Se le fatiche quotidiane con jogging, step o qualsiasi corso abbiate intrapreso con dedizioni non migliorano la vostra salute, sappiate che non è colpa vostra, ma ci sono prove scientifiche che qualcosa nel vostro fisico vi sta ostacolando. Possiamo dire consolante? No, per nulla, anzi è frustrante.
Circa il 20% della popolazione pratica fitness. Gli sfortunati dal Dna pigro, infatti, pur dedicandosi con impegno a un’attività fisica regolare, non riusciranno a preservare il loro cuore dagli acciacchi o il loro organismo dal diabete, almeno facendo affidamento ai soli sforzi sostenuti sul fronte sportivo.
 
La ricerca è stata condotta su oltre 500 persone arruolate tra Europa e Stati Uniti e sottoposte a un programma aerobico di 30 minuti per 5 volte a settimana. Dopo 6, 12 e 20 settimane gli studiosi hanno misurato il consumo di ossigeno nel loro sangue, un indicatore chiave dell’attività aerobica, ma anche del benessere del nostro organismo. Per il 20%,l’incremento registrato era inferiore al 5%: un balzo in avanti pressoché trascurabile, assicurano gli addetti ai lavori. E il 30% non ha avuto un aumento della sensibilità all’insulina, il che si traduce in nessun miglioramento sul fronte del rischio diabete.