Energy drink: fanno male alla salute?

Energy drink, bevande gassate e zuccherate, ma cosa entra nell'alimentazione dei nostri adolescenti con tali bibite? L'assessore alla Salute di Milano, invita ad una maggiore attenzione.

Energy drink: fanno male alla salute?

Energy Drink: sono veramente revitalizzanti? Quali sostanze contengono? Non sarebbe opportuno limitarne il consumo? Ed i giovanissimi, grandi consumatori di tali bevande? Sono tante le domande che dovremmo porci riguardo ai cosiddetti Energy drink, ovvero a quelle bevande vendute come stimolanti ed effettivamente contenenti alte quantità di caffeina, guaranà, taurina e similari. A porsi tutti questi quesiti anche l’Assessore alla Salute del Comune di Milano, Giampaolo Landi di Chiavenna.

Landi ha annunciato di voler sollecitare presso gli specialisti dell’Istituto Superiore di Sanità, un lavoro sulle bibite energetiche: “E’ importante richiamare l’attenzione sulle conseguenze di un’assunzione eccessiva di queste bevande che, se anche in sé non sono dannose, in una certa quantità possono avere un ruolo negativo nella dieta di un adolescente”. Parole sacrosante, ma bisogna dire, che sono riferibili a tutte le fasce d’età, anche se ovviamente i maggiori fruitori sono i nostri ragazzi! Dico questo con cognizione di causa: alcune amiche ne usufruivano abitualmente ed io ne ho voluta provare una….mi è venuta la tachicardia, esattamente come quando bevo qualche caffè di troppo: pochi secondi, va detto, ma l’effetto c’è, funziona. Dunque la parola d’ordine è moderazione!
 
L’Assessore Landi non fa una battaglia a senso unico: già promotore di altre iniziative sul corretto stile di vita, ricorda che tutte le bevande gassate e zuccherate dovrebbero essere assunte in quantità modiche: a dirlo quotidianamente sono i medici che sottolineano i dati sull’obesità ed il diabete specie per ciò che riguarda i bambini e gli adolescenti: in Italia un bambino di 5 anni su tre è obeso e sta aumentando il numero dei ragazzi sotto i 20 anni affetti da diabete di tipo 2. Insomma, laddove possibile certe bibite si possono anche evitare!