Emma Haslam, la ballerina di pole dance oversize

Emma Haslam, ballerina sovrappeso di Pole Dance, ha conquistato il web dopo aver condiviso on-line il suo video di presentazione alla gara “Lincolnshire Pole Championships”. Emma ha così dimostrato che anche le ragazze con qualche chilo di troppo possono essere sensuali e leggiadre.

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Emma Haslam, questo il nome della ballerina di Pole Dance sovrappeso che ha letteralmente conquistato il web. La 27enne è diventata famosa grazie ai video condivisi on-line che la ritraggono durante gli allenamenti, in vista della partecipazione alla gara di Pole Dance “Lincolnshire Pole Championships 2014”. La passione per la danza e la sua determinazione dimostrano che anche una ragazza con qualche chilo di troppo può essere leggiadra e sensuale oltre i comuni pregiudizi.

Emma Haslam, la ballerina sovrappeso

Emma Haslam ha avuto il coraggio di osare, condividendo sul suo blog e su YouTube le varie fasi del suo allenamento e il video finale di presentazione destinato al campionato inglese “Lincolnshire Pole Championships”, cui ha deciso di partecipare. Fin qui tutto normale, se non fosse che Emma pesa la bellezza di 95 chili, tanto da ricevere l’appellativo di “The Larger Lady”. Nell’immaginario comune le ballerine di Pole Dance hanno tutt’altro fisico, in virtù di ciò la giovane inglese, peraltro insegnante di questa disciplina, ha catturato l’attenzione mediatica.

La sua storia dimostra infatti che magrezza e tonicità non sono indispensabili per compiere evoluzioni acrobatiche sensuali al palo, anche una ballerina curvy può farcela, purchè dotata di forza di volontà e autostima. “La massa corporea non conta, il segreto è nella capacità acrobatica, nell’equilibrio e nella forza fisica”, ha dichiarato lei stessa. Infine, parafrasando Rocky, ha lanciato un messaggio di speranza rivolto a tutte coloro che si sentono penalizzate dai chili di troppo e alle donne che si vedono più grasse del reale: “Se io ce la posso fare, se tu ce la puoi fare, allora tutto il mondo ce la può fare!”. Tifiamo tutte per te, Emma!

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