È il frutto più acquistato in questo periodo ma attenzione: il tasso di pesticidi trovati è preoccupante

È il frutto più acquistato in questo periodo ma attenzione: il tasso di pesticidi trovati è preoccupante

Pesticidi su frutta e verdura (pourfemme.it)

È uno dei frutti più consumati della stagione ma bisogna fare attenzione. Una ricerca ha rivelato un alto tasso di pesticidi preoccupante

Frutta e verdura sono alimenti che non devono mancare nell’alimentazione, fondamentali per completare una dieta equilibrata e salutare. I benefici che forniscono al corpo sono molteplici, grazie all’alto contenuto di nutrienti essenziali come antiossidanti, vitamine, minerali ma anche per la presenza di fibre importanti per la digestione.

Contengono anche molti elementi utili a dare energia e vitalità, migliorando la salute generale. Eppure ad oggi, occorre fare attenzione ad alcuni prodotti ortofrutticoli, a causa dell’utilizzo di pesticidi che sta diventando un problema sempre più grande, sia per la salute dell’uomo che dell’ambiente.

Attenzione a questo frutto. Il tasso di pesticidi che contiene è il più alto in classifica

Frutta e verdura fanno da sempre parte della dieta mediterranea, considerata una delle migliori al mondo. Questi prodotti vengono venduti in mercati, supermercati, ecc. ma alcuni di questi presentano dei tassi di pesticidi fin troppo alti, che rischino di rendere gli alimenti un pericolo anche per la salute. Non a caso, ad oggi si possono trovare prodotti Bio che garantiscono l’assenza o il ridotto utilizzo di pesticidi, ma a prezzi più elevati e presenti in quantità minori rispetto ad altra frutta e verdura trattata.

pesticidi frutta

I pesticidi vengono utilizzati su frutta e verdura. Ecco a quale fare particolarmente attenzione (pourfemme.it)

Nonostante ciò, molti alimenti contengono un eccesso di pesticidi utilizzati per la coltivazione. A stimare i valori, è stata l’associzione Environmental Working Group, che ha inserito tra le analisi degli alimenti di origine vegetale quelli col più alto tasso di contaminazione di pesticidi potenzialmente dannosi per l’ambiente e per la salute. La stima dei dati è stata fatta dal dipartimento dell’agricoltura e dalla Food and Drug Administration americana e dal Pesticide Action Network (PAN) Europe.

Tra gli alimenti più contaminati occupa i primi posti l’uva. Sulla superficie è stata trovata una vasta quantità di pestici, fungicidi, diserbanti e altre sostanze chimiche, che spesso non vengono eliminate neanche pulendo in profondità i prodotti, finendo direttamente in circolo nell’organismo una volta ingeriti.

I dati di monitoraggio sono stati raccolti nel 2021 e hanno affermato che l’85% dell’uva venduta contiene fino a 26 tipi di pesticidi diversi in un singolo campione. Ad oggi in Europa è stata presentata una proposta di modifica del “Pesticides Regulation”, che prevede di dimezzare l’utilizzo di pesticidi entro il 2030 e di eliminare definitivamente l’utilizzo dei pesticidi entro il 2050. Ciò aiuterebbe anche a ridurre l’impatto sull’ambiente e migliorare la produzione di prodotti che stanno alla base della dieta mediterranea, compresa la produzione di vino.

Parole di Laura Occhineri