Vestiti o no, com'è meglio dormire? Cosa sapere per prenderci cura di noi

Ogni volta che arriva il caldo c’è sempre il solito dilemma: dormire col pigiama oppure no? Ecco i consigli utili per stare bene e in salute.

Dopo settimane di freddo e piogge intense in tante regioni italiane sta finalmente arrivando il caldo e di conseguenza è necessario riordinare il proprio guardaroba per il cambio stagione. Si mettono via le felpe, i maglioni e i cappotti per iniziare a tirar fuori dall’armadio i pantaloncini, le canotte e i vestiti più leggeri per affrontare le temperature afose. Una modifica alle proprie abitudini che dovremmo adottare anche quando dormiamo.

Non tutte le persone preferiscono dormire allo stesso modo, sia in inverno che durante la stagione estiva, ma per il benessere e la salute del proprio corpo bisognerebbe comunque seguire alcuni consigli utili standard. La maggior parte di noi è solita andare a letto con pigiami leggeri e coprirsi al massimo con le lenzuola, tuttavia tanti altri prediligono stare a letto in intimo o addirittura al naturale. Ma dormire nudi fa bene? Vediamo quali sono gli aspetti negativi e positivi.

Il primo passo è sempre l’igiene: attenzione a dove dormiamo

Al di là dei discorsi sulla salute e sul benessere del proprio corpo, la scelta tra il dormire nudi o meno sta anche nella personalità di una persona e del suo senso del pudore. Molti non amano stare senza vestiti in contesti che non lo richiedono e quindi si sentono più “protetti” ad andare a letto in pigiama, soprattutto se non sono soli in casa. Chi, invece, rientra tra le persone che preferiscono dormire al naturale in estate, deve prestare attenzione a un dettaglio particolare: l’igiene.

Dormire nudi fa bene, lo dice gli esperti – pourfemme.it

I vestiti, soprattutto la biancheria intima, non ci proteggono solo dalla vergogna di stare nudi, ma anche dal prendere infezioni o irritazioni a causa di acari, batteri o polvere. Il letto è uno dei posti in cui si annidano in gran quantità ed ecco perché dormire nudi è sempre un po’ rischioso. Se cambiamo spesso le lenzuola, però, non ci dobbiamo preoccupare. Inoltre, passare la notte senza vestiti è sicuramente più sicuro se lo si fa nella propria abitazione, mentre potrebbe risultare meno igienico se ci si trova a casa di qualcun altro o addirittura in albergo.

Quali sono i benefici del dormire nudi

Quando fa caldo spesso non si riesce a dormire bene e ciò che può aiutare in questo è proprio lo stare nudi: in tal modo si regola più efficacemente il calore corporeo e ci si riposa meglio. Si apportano anche tanti benefici alla pelle che resta idratata. Infatti, nei casi di sudorazione, si potrebbe andare incontro a disidratazione notturna molto fastidiosa a causa di un pigiama troppo pesante.

Dormire nudi aiuta anche ad aumentare l’affinità di coppia – pourfemme.it

Secondo alcuni ginecologi, inoltre, dormire nudi incrementa la salute della vagina, evitando infezioni che potrebbero accadere se si indossano slip, perizoma o altri tipi di mutandine. Ultimo, ma non per importanza, passare le notti senza vestiti fa molto bene alla propria salute mentale e al benessere della coppia. Nel primo caso aiuta ad accettare in maniera più efficace il nostro corpo nudo. Mentre nel secondo contribuisce ad aumentare l’intimità con il proprio partner, soprattutto se si è entrambi nudi. In generale non è un obbligo dormire in questo modo, ma è fortemente consigliato dagli esperti della salute del sonno.