Dolori intercostali: quali sono le cause?

I dolori intercostali interessano tutta l’area del tronco, dal collo all’ombelico e possono avere diverse cause, da problemi alle ossa all’infarto, passando per attacchi d’ansia.

Dolori intercostali: quali sono le cause?

Capita più o meno a tutti di percepire, ogni tanto, dei dolori intercostali, continui o intermittenti, che ci possono mettere in ansia. Si tratta di un sintomo estremamente generico che può essere originato da diversi problemi, nella maggior parte dei casi non gravi. Il primo pensiero, quando arrivano improvvise fitte dolorose nella zona superiore dell’addome, in corrispondenza della gabbia toracica, è che ci sia un problema al cuore. Ma non sempre, e non solo questo genere di dolori ha a che vedere con il muscolo principale del nostro corpo, infatti non di rado si tratta di dolori riflessi, che in realtà sono localizzabili in altri organi interni, o hanno a che vedere con le ossa. Bisogna poi individuare di che tipo di dolori intercostali stiamo parlando, se concentrati nel petto, se collegati con il respiro, se acuti o sordi. Vediamo meglio quali possono essere le cause.

Cosa sono i dolori intercostali?

I dolori intercostali sono presenti nella sintomatologia di moltissime patologie, e per questo è importante stabilirne la causa lavorando un po’ “per eliminazione”. Il medico con una visita non è certo in grado di individuare subito il problema all’origine, perciò potrebbe decidere di prescrivere una serie di analisi ed esami che possano arrivare fino alla causa specifica del disturbo. In linea generale, la definizione di dolori intercostali individua una gamma di patologie che interessano il tronco del corpo umano dal collo fino all’ombelico, con fulcro centrale nella gabbia toracica. Di dolori intercostali possono soffrire anche i bambini, spesso si tratta, nel loro caso, dei classici dolori di crescita, ma qualche volta possono essere spia di problemi alla colonna vertebrale. In gravidanza, invece, dolori intercostali possono essere provocati dalle modifiche dell’addome e dalla spinta in alto dell’utero che comprime gli organi della digestione. Infine, ci sono dei casi in cui dolori intercostali siano legati a stati di ansia, ad attacchi di panico o nevrosi, quindi a cause non organiche ma psicologiche. Naturalmente si potrà arrivare ad una diagnosi di questo tipo solo dopo aver escluso in modo assoluto che l’origine sia di ordine fisico. Cominciamo con l’elencare le principali cause ossee dei dolori intercostali.

Cause ossee e articolari

I dolori intercostali possono essere originati da problemi ossei. Essi possono essere:

  • Scoliosi (deviazione della colonna vertebrale)
  • Ernia del disco o discopatia
  • Spondiloartrosi o artrosi della colonna vertebrale
  • Artrosi dell’articolazione della spalla
  • Sternocondrite, infiammazione dell’articolazione delle costole con lo sterno
  • Herpes Zoster o Fuoco di Sant’Antonio (infiammazione della terminazioni nervose provocate dal virus della varicella rimasto latente nel corpo)
  • Frattura di una costola

Patologie degli organi toracici

Vediamo invece da cosa dipendono i dolori intercostali di riflesso provocati da malattie agli organi interni al torace:

  • Infarto cardiaco, in questo caso il dolore parte dallo sterno e si irradia al braccio sinistro
  • Ischemia cardiaca
  • Cardiopatia da ipertensione
  • Pericardite o infiammazione del pericardio, la membrana che riveste il cuore
  • Polmonite
  • Bronchite
  • Pleurite
  • Tumore al polmone
  • Embolia polmonare

Patologie degli organi extra toracici

Terminiamo con le cause dei dolori intercostali riconducibili a malattie degli organi extra toracici:

Parole di Paola Perria