Dolore al polpaccio: possibili cause e rimedi

Il dolore al polpaccio, un'eventualità fastidiosa: ecco i possibili responsabili, le cause, e i rimedi utili.

Dolore al polpaccio: possibili cause e rimedi

Può essere acuto o cronico, trafittivo o lancinante, localizzato o generalizzato. Il dolore al polpaccio è la possibile conseguenza di numerosi fattori e cause, da quelle più banali, come i fastidi muscolari che si fanno sentire quando si cammina, si corre, dopo una caduta o uno sforzo, a quelle più serie, che possono coinvolgere l’apparato circolatorio. Ecco quali sono le possibili cause e i rimedi più efficaci in caso di dolore al polpaccio.

Tutti i colpevoli

Difficile individuare con certezza, senza esami più approfonditi, una causa precisa capace di scatenare i sintomi dolorosi a carico del polpaccio. Più facile, invece, ipotizzare una serie di possibili colpevoli, in grado di provocare dolori e fastidi al polpaccio, destro o sinistro, alto, esterno o laterale che sia.
 
Banalmente, potrebbe essere questione di tacchi troppo alti e di posture scorrette. Può trattarsi, molto spesso, di un problema muscolare, soprattutto se il dolore si manifesta dopo una corsa o dopo uno sforzo fisico. Tra le cause di questo tipo sono da ricordare le contusioni, le lesioni, gli stiramenti, gli strappi muscolari (rottura di alcune fibre del muscolo come conseguenza di una torsione violenta, di uno stiramento o di sforzi improvvisi) o le distorsioni (traumi che interessano le articolazioni). Da non escludere, inoltre, anche i crampi muscolari e la tendinite, cioè l’infiammazione dei tendini.
 
Escluse le eventualità meno preoccupanti, non resta che prendere in considerazione le possibili cause dai risvolti più seri. Il dolore al polpaccio può essere solo il sintomo più evidente e fastidioso di una patologia a carico del sistema circolatorio, come la flebite, cioè l’infiammazione della parete venosa, o la trombosi venosa profonda (l’ostruzione, parziale o completa, di una o più vene del circolo profondo degli arti inferiori o superiori).
 
Inoltre, potrebbe trattarsi di patologie a carico del sistema nervoso o delle articolazioni, come l’artrite reumatoide (malattia infiammatoria cronica autoimmune) o diversi tipi di neuropatia (malattia che colpisce i nervi).
 

I rimedi utili

Come non esiste una sola possibile causa, non esiste nemmeno una sola possibile cura, efficace e affidabile in ogni caso. Al contrario, in caso di dolore al polpaccio, se persistente e non ascrivibile facilmente a uno sforzo fisico o a una contusione lieve, meglio rivolgersi al medico per eventuali accertamenti. In base ai sintomi riscontrati, dal tipo di dolore al polpaccio e agli altri disturbi correlati più o meno evidenti, il medico saprà indirizzare l’interessato verso uno specialista e prescriverà gli esami strumentali eventualmente necessari.

Parole di Camilla Buffoli