Digiuno intermittente: funziona davvero? Tutti i benefici e i pericoli della dieta che sta spopolando nel mondo

Digiuno intermittente: funziona davvero? Tutti i benefici e i pericoli della dieta che sta spopolando nel mondo

Cos'è e come funziona il digiuno intermittente (pourfemme.it)

Il digiuno intermittente sta riscuotendo sempre più successo tra le persone. Ecco cosa c’è da sapere su questo regime alimentare.

Non sempre è facile perdere peso nei tempi desiderati. Ci sono persone che, nonostante gli sforzi effettuati e la buona volontà, non riescono proprio a rinunciare ai loro cibi preferiti. In questi casi, una dieta classica potrebbe non essere d’aiuto. Per tale motivo, sta prendendo sempre più piede il cosiddetto “digiuno intermittente”.

Si tratta di un regime alimentare che non esclude alcun tipo di alimento. Si basa sulla coesistenza di periodi di digiuno e di periodi in cui si può mangiare di tutto. Nel corso degli ultimi anni, sono nate tantissime App che permettono di calcolare tale alternanza. Ecco quali sono i rischi e i benefici legati a tale pratica.

I vantaggi del digiuno intermittente: cosa dicono gli esperti

Le persone tendono a muoversi poco e a fare diversi spuntini durante il giorno. C’è chi mangia per noia, per tristezza o per gola. Questo tende molto più difficile mantenere il peso forma. Il digiuno intermittente, fortemente connesso al ritmo circadiano, può essere una risposta a tali problemi. Stando ai recenti studi scientifici si tratta di una pratica che, se applicata in modo corretto, può portare notevoli benefici al corpo umano.

digiuno intermittente benefici controindicazioni

Tutto sul digiuno intermittente: lo stile alimentare amato anche dalle star (pourfemme.it)

In particolare, ci sarebbero effetti molto positivi sul sistema nervoso, sul diabete e sul metabolismo. In generale, si assisterebbe a un aumento della salute generale, con meno rischi legati all’obesità e, di conseguenza, anche alle malattie cardiovascolari. Al momento, però, gli esperti consigliano di non attenersi per troppo tempo a questa strategia perché non ci sono ancora abbastanza ricerche per evidenziare gli effetti a lungo termine.

Sarebbe il caso di utilizzarla all’inizio, quando si decide di iniziare a perdere peso, per poi passare a un’alimentazione sana e bilanciata. Inoltre, è fondamentale rivolgersi sempre al medico. Persone che soffrono di disturbi alimentari, ansia o che sono in stato interessante dovrebbero evitare di metterla in pratica.

Durante le fasi di digiuno, che solitamente durano 16 ore al giorno, è necessario introdurre una grande quantità di liquidi. È possibile bere acqua semplice, ma anche bevande non zuccherate e prive di calorie, come infusi e tisane. Se ci si sente stanchi o a disagio, bisogna interrompere il digiuno e tornare alla normale alimentazione quotidiana. Il corpo deve essere ascoltato con grande attenzione, in modo da non rischiare di metterlo a dura prova e di andare incontro a spiacevoli conseguenze.

Parole di Claudia Perseli