Di Valentina Morosini | Martedì 1 dicembre 2009

Fa parte ancora di quelle malattie di cui ci si vergogna e che sono molto difficili da diagnosticare. Eppure in Italia sono 100.000 le donne che ogni anno sono colpite da depressione post parto.
Oltre il 70% delle madri, nei giorni immediatamente successivi al parto, manifesta sintomi leggeri di depressione, una forma definita ‘baby blues‘. Non necessariamente questo stato emotivo, dovuto anche agli ormoni, deve sfociare in depressione. Sono infatti ben più gravi e duraturi i sintomi che accompagnano quella post parto.
Forte abbassamento dell’umore con una tristezza intensa e costante, disperazione, sconforto, angoscia, sensazione di stanchezza estrema, rifiuto del bambino, senso di inadeguatezza, ecc. Una serie di preoccupazioni ingiustificate che causano ansia nella madre e si ripercuotono sul piccolo, che potrebbe avere anche dei problemi di salute un domani.
Come si cura? Ci sono diversi modi, intanto bisogna stare vicino alla mamma. Poi ci si può rivolgere a uno psicoterapeuta per una terapia individuale o di gruppo e, infine, assumendo dei farmaci.
Foto tratte da
ilmiopsicologo.it
aufeminin.com
Parole di Valentina Morosini
Valentina Morosini è stata collaboratrice di Pourfemme dal 2009 al 2017, occupandosi principalmente di salute, benessere, diete, tematiche relative alla maternità e alla vita di coppia.