Corso prematrimoniale, tutto quello che c'è da sapere

Ecco tutto quello che c'è da sapere sul corso prematrimoniale: dove si svolge, come, quanto dura, perchè è importante e quali documenti servono

Corso prematrimoniale, tutto quello che c’è da sapere

Il corso prematrimoniale è un passaggio fondamentale e obbligato per le coppie che si vogliono sposare in Chiesa. Molti giovani però sono preoccupati di dover frequentare degli incontri molto noiosi. Un po’ di impegno ci deve essere anche perchè si tratta solo di una decina di appuntamenti, che potranno rivelarsi in molti casi davvero interessanti: bisogna metterci solo un po’ di convinzione e impegno. Il matrimonio è una cosa seria e il corso per fidanzati è anche un momento fondamentale per mettersi in discussione, per imparare nuove cose e anche per conoscere coppie che stanno seguendo il vostro percorso.

Come è organizzato il corso prematrimoniale

La durata del corso prematrimoniale è variabile ma solitamente dura circa due mesi: dovrete quindi frequentare circa 10 incontri con il sacerdote, con altre coppie che si devono sposare, con coppie già sposate da anni e con una serie di educatori come ginecologi, psicologi, avvocati, ecc. Non c’è una regola precisa, ogni parrocchia mette in campo tutte le sue risorse, nella consapevolezza che si tratta di un cammino spirituale, per conoscere e approfondire il senso della famiglia cristiana. Esistono anche delle full immersion, soprattutto adatte a sposi che celebrano il loro matrimonio in Italia ma che per motivi di lavoro risiedono all’estero: in questo caso, frequentare un corso ogni settimana sarebbe impossibile.

Dove fare il corso prematrimoniale

Di norma, il corso si svolge nella parrocchia di residenza di uno dei due sposi, anche se la Chiesa della celebrazione del matrimonio può essere un’altra. In realtà, si può seguire ovunque, anche separatamente nel caso ci siano dei problemi di carattere logistico. Ogni tanto le parrocchie si appoggiano a consultori, dove vengono svolti incontri di carattere più scientifico e meno religioso, come per esempio gli appuntamenti legati alla procreazione. Spesso però può anche capitare che per problemi logistici, il parroco, soprattutto se conosce gli sposi fin da quando sono piccoli, possa decidere di seguire degli incontri con poche altre coppie che hanno problemi organizzativi. Il consiglio è quindi quello di chiedere prima al vostro parroco che saprà consigliarvi quale corso prematrimoniale seguire.

Gli argomenti del corso prematrimoniale

Da un punto di vista religioso, le tappe di un cristiano sono almeno tre nella vita. C’è una preparazione, definita remota, che avviene nel periodo della giovinezza ed è di avvicinamento alla chiesa. Poi c’è una preparazione prossima, che invece si sostiene nel corso del fidanzamento e finalizzata alla comprensione delle dinamiche di coppia, infine quella che precede il matrimonio. Di solito è un momento di preghiera e di riflessione estremamente intima. Verranno poi analizzate le fonti bibliche dalle quali è stato tratto il rituale del matrimonio. Durante il corso è anche prevista la lettura di alcuni brani delle Sacre Scritture, per comprendere le origini e il significato del rito nuziale. Verranno poi anche spiegate tutte le fasi del rito nuziale. Sarà poi analizzato il messaggio di Gesù, la sua vita, il suo sacrificio e il mistero della sua resurrezione. Ci sono poi dei temi strettamente legati alla creazione di una famiglia, come l’educazione dei figli, la sessualità e i problemi che si possono incontrare nella vita di coppia.

I documenti richiesti nel corso per il matrimonio religioso

Durante il corso prematrimoniale vi saranno richiesti dei documenti necessari per il consenso o giuramento in Chiesa. Dopo aver seguito tutti gli appuntamenti con il vostro sacerdote, arriverà il momento delle pubblicazioni in Comune che può avvenire al massimo sei mesi prima del matrimonio. Una volta che avrete le pubblicazioni del Comune, dovrete consegnarle al sacerdote insieme al certificato di battesimo, di cresima, all’attestato di partecipazione al corso e ovviamente al consenso, che dovrà essere firmato e sottoscritto davanti al vostro padre.