Condilomi anali: attenzione a questo grosso rischio, i campanelli d'allarme che salvano la vita

Condilomi anali: attenzione a questo grosso rischio, i campanelli d’allarme che salvano la vita

Condilomi anali, sintomi e cura - Pourfemme.it

I condilomi anali sono causati dal virus del papilloma virus (HPV) e si manifestano come escrescenze di colore carne o rosa intorno all’ano.

Un problema che non sempre si presenta con sintomi evidenti e può essere confuso con altre problematiche rimandando la visita. Un controllo specialistico eseguito rapidamente, invece, può evitare un peggioramento della situazione ristabilendo uno stato di benessere e migliorando la qualità di vita delle persone colpite.

I sintomi dei condilomi anali possono essere: prurito, bruciore, fastidio durante a peristalsi e l’evacuazione, sanguinamento e secrezioni. Tuttavia, in alcuni casi, i condilomi possono essere totalmente asintomatici perciò si consiglia un controllo periodico all’intestino, in particolare dopo i 50 anni.

Condilomi anali o verruche anali, quali sono le terapie

Un problema molto fastidioso che può peggiorare con il tempo soprattutto se si rimanda il problema per vergogna o timore. In realtà per la cura dei condilomi anali, ci sono diverse opzioni disponibili per eliminarli tornando a uno stato di benessere generale. La scelta delle terapie o interventi, deve essere sempre valutata dallo specialista dopo accurata visita e analisi della situazione specifica del paziente

Tra le diverse possibilità di risoluzione del problema ci sono i seguenti metodi:

  • Terapia farmacologica topica, ovvero il trattamento locale tramite creme o soluzioni topiche prescritte dal medico curante o dallo specialista. Questi medicamenti contengono sostanze che aiutano a ridurre le verruche anali stimolando la risposta immunitaria del corpo per combattere il virus.
  • Terapia medicale con interferone,  la proteina prodotta dal sistema immunitario a cui si attribuisce un ruolo fondamentale nella difesa dell’organismo contro le infezioni virali.
  • Asportazione chirurgica, nei casi in cui le terapie farmacologiche non risultano essere sufficienti, può essere necessario rimuovere le verruche anali tramite l’escissione chirurgica, l’elettrocauterizzazione o la crioterapia.
Condilomi HPV vaccino

Donna si vaccina contro HPV – Pourfemme.it

Bisogna anche ricordare che la prevenzione dell’HPV e il conseguente sviluppo di condilomi anali, è possibile seguendo alcune misure di sicurezza molto semplici e alla portata di tutti. Tra questi troviamo:

  • utilizzare il preservativo durante i rapporti sessuali, soprattutto se occasionali,
  • eseguire il  pap test e test di screening per il virus HPV con regolarità,
  • mantenere una regolare e attenta igiene personale, con particolare attenzione a una corretta pulizia dell’area anale,
  • evitare la condivisione di oggetti con altre persone che sono affette dal virus,
  • vaccino, non tutti sanno che esistono i vaccini per la prevenzione dell’infezione da HPV. Una valida protezione contro il rischio di contagio da ceppi di HPV che possono causare condilomi e alcune tipologie di cancro tra cui il cancro cervicale, anale e orofaringeo.

Si ricorda che solo il medico curante e lo specialista possono valutare la situazione, fare una diagnosi e stabilire una corretta cura dei condilomi anali e HPV. Rivolgersi con fiducia ai professionisti sanitari può salvare la vita al paziente ed evitare peggioramenti rischiosi per la salute della persona colpita.

Parole di Barbara Guarini