Come venire bene in foto

Di solito quando si è davanti all'obbiettivo della macchina fotografica si avverte un senso di imbarazzo, ci si irrigidisce e addio spontaneità! Ne è la prova, di quanto le foto siano viste come un mezzo per essere osservati e spiati, il fatto che moltissime persone non vogliono essere fotografate. Vi sveliamo i segreti per una posa perfetta.

Come venire bene in foto

La fotogenia purtroppo non è un dono di tutti, ma se vip, modelle e personaggi dello spettacolo appaiono impeccabili in fotografia, qualche trucco c’è e oggi vi sveliamo quale è!
Di solito quando si è davanti all’obbiettivo della macchina fotografica si avverte un senso di imbarazzo, ci si irrigidisce e addio spontaneità! Ne è la prova, di quanto le foto siano viste come un mezzo per essere osservati e spiati, il fatto che moltissime persone non vogliono essere fotografate. Quest’incubo della foto però si può superare o almeno limitarne i danni seguendo alcuni accorgimenti molto semplici:

  • Non sforzatevi di venire bene:
    Già quando ci si pone la domanda “verrò bene in foto oppure no” si parte con il piede sbagliato. Questo nasconde una forte insicurezza di fondo, e vuol dire che non ci piaciamo abbastanza, e non siamo sicuri della nostra immagine. Abbiamo dubbi su come siamo e vorremmo essere diversi da così. Infatti, i bambini, che questo problema non se lo pongono per niente, in foto vengono sempre benissimo, la stessa cosa accade quando siamo distratti e ci scattano una foto a sorpresa.

  • La macchina fotografica giusta:
    Ovviamente anche la macchina fotografica dà un grosso contributo alla perfetta riuscita di una foto. La qualità dell’immagine varia a seconda delle caratteristiche del modello, così come il trattamento della luce. Se avete avuto la possibilità di essere fotografati con una macchina professionale, avrete sicuramente notato la differenza con la vostra digitale modello base.

  • La luce:
    La luce è un aspetto fondamentale per una bella foto. Quella diretta naturale è la migliore, preferibile di gran lunga a quella artificiale. La luce artificiale deve essere puntata sul soggetto da fotografare con attenzione, meglio se lateralmente.

  • Estraniarsi:
    Essere spontanei è difficile quando si ha un obbiettivo puntato contro, ma per cercare di farlo potete aiutarvi pensando ad una situazione piacevole, e provare a rilassarvi. Per apparire sereni nelle foto cercate di indossare abiti con i quali vi sentite a vostro agio e aiutatevi con un buon trucco.

  • Postura:
    Evitate posizioni rigide, e fate attenzione alla postura. Niente braccia lungo il corpo, state dritte con le spalle ben tirate su, ma senza risultare tese come soldatini. Meglio formare un triangolo con una delle braccia e tenere la mano sul fianco con le dita chiuse, con una gamba un po’ piegata in una posa morbida. Quanto al busto, la posizione a tre quarti aiuta sempre, e mette in secondo piano i difetti del viso, come ad esempio nasi sporgenti, menti pronunciati, fronti basse ecc.

  • Scattate tante foto:
    E’ difficile venire bene al primo colpo, specialmente se tra il fotografo e il soggetto non c’è un certo feeling. Per questo motivo il fotografo è bene che faccia diversi tentativi, fin quando il soggetto non inizia a scaldarsi e prende confidenza con l’obbiettivo. A quel punto il tutto risulterà quasi come un gioco, più click in sequenza possono cogliere un’espressione naturale appena dopo un sorriso o mentre si rilassa pensando di aver terminato “la tortura” della foto. Aiuta anche creare confidenza e suscitare un sorriso con una battuta in modo da rendere il tutto più spontaneo possibile.

  • Sorridete:
    Cercate di sorridere con spontaneità, e se proprio non ci riuscite a mostrare un bel sorriso, potete sempre tentare la classica foto finto distratta, senza guardare l’obiettivo, giocando a fare le modelle da copertina, proprio come vere star! Altra possibilità può essere quella di farsi fotografare insieme alle proprie amiche, per distrarsi un po’ e vivere il click con più naturalezza.

  • Photoshop (ultima spiaggia):
    Se neanche questi piccoli accorgimenti possono aiutarvi, allora l’ultima spiaggia resta la consolazione del ritocco al computer. Moltissimi programmi, come ad esempio Photoshop, permettono di correggere, piccole imperfezioni, contrasti di luce e bilanciamento di colori, garantendovi un ottimo risultato finale solo con un minimo di abilità al computer. Non illudetevi, le modelle che vedete sulle copertine dei giornali, o nei calendari sexy, fanno larghissimo uso di questi programmi di ritocco. Non è tutto oro quel che luccica!