Come non farsi truffare nei siti di second hand: 5 trucchi per acquisti e vendite sicure

Sempre di più si acquista e si vende sui siti di seconda mano, ma attenzione alle truffe dell'usato online. Ecco qualche consiglio pratico per non incappare nei truffatori

Come non farsi truffare nei siti di second hand: 5 trucchi per acquisti e vendite sicure

Come non farsi truffare nei siti di second hand - Foto Shutterstock/ Anna Svetlova

È una tendenza trainata dagli acquisti fatti durante il lockdown, ma che sembra destinata a non esaurirsi: il mercato dell’usato online è sempre più attivo. Il second hand, il progetto di dare una nuova vita ai capi che non si usano più, prende sempre più piede, basti pensare al boom di app come Vinted o Wallapop che consentono di vendere e acquistare prodotti di seconda mano e che stanno conquistando sempre più seguaci, e non solo tra i più giovani.

Si adatta al second hand per l’acquisto di borse di lusso anche Amazon, con una partnership con il noto rivenditore second hand Wgaca che garantisce la vendita di griffe di lusso.

L’approccio al mercato dell’usato è decisamente cambiato, si riescono ad acquistare in questo modo moltissime cose che altrimenti sarebbero improponibili. Anche accessori come le borse Hermès usate diventano un vero e proprio trend.

È importante però non sottovalutare l’aspetto delle truffe che sono molto diffuse nell’usato online. In questi casi, è importante stare attenti e seguire alcuni consigli pratici per sgamare possibili truffe.

Ecco 6 consigli per tenere alla larga i truffatori

mercato online second hand
Come non farsi truffare nei siti di second hand – Foto Pixabay/ Tumisu

È vero che i truffatori sanno bene come agire ed è difficile scoprire subito che si sta subendo un raggiro, ma durante gli acquisti second hand online si possono seguire dei consigli che ci permettono di difenderci:

  • Scegliere annunci più strutturati: se un annuncio ha poche informazioni, bisogna chiederne altre al venditore. Se tentenna, diffidane.
  • Chiedi più foto: se le foto del prodotto sono troppo belle per essere vere, chiedine altre al venditore. Se dice che non può, orienta l’attenzione su un altro annuncio.
  • Diffida dal prezzo troppo basso: se un oggetto costa troppo poco, non sempre è un affare. Confrontalo con il prezzo di mercato per toglierti ogni sospetto.
  • Proteggi i tuoi dati: non fornire assolutamente mai dati in più rispetto a quelli necessari alla compravendita. Codici pin o password personali non sono necessari
  • Scegli pagamenti tracciabili o lo scambio di persona: non dimenticare che la carta ricaricabile o il vaglia non consentono alla Polizia Postale di risalire ai truffatori. È preferibile sempre lo scambio a mano per accertarsi che le caratteristiche del prodotto corrispondano alla descrizione. Se lo scambio a mano non fosse disponibile, scegli strumenti di pagamento tracciabili.

I più a rischio sono i meno esperti di internet, ma non sono i soli, sono semplicemente delle prede più facili da adescare per degli abili truffatori.

Parole di Serena De Iaco