Di Elena Arrisico | 22 Dicembre 2016
Come abituare il gatto alla lettiera? Chi ha degli animali in casa sa che questi hanno bisogno di amore, cure e attenzioni, come qualsiasi altro membro della famiglia ed è, dunque, necessario pensare a tutto ciò che riguarda il loro benessere: dal cibo alla pulizia e alle visite veterinarie, dalla cuccia ai giochi e dalle passeggiate a molto altro ancora. Nel caso dei gatti, ad esempio, è opportuno non dimenticare l’importanza della lettiera e del suo utilizzo. Generalmente, i felini sono, istintivamente, portati ad utilizzarla per i propri bisogni. Se ciò non dovesse avvenire, però, cosa fare? Ecco alcune idee interessanti e utili consigli per abituare il gatto alla lettiera con successo.
Come insegnare l’uso della lettiera: la posizione, gli odori e il comportamento
Come insegnare l’uso della lettiera al gatto? Come anticipato prima, il gatto è, per natura, portato a trovare un terreno che sia poroso, in modo tale da espellere i propri bisogni, sotterrandoli per nascondere gli odori e non attrarre i predatori. Generalmente, dunque, questo istinto si verifica anche all’interno della casa e la lettiera rappresenta proprio ciò che Micio cerca. Il gatto può, però, in alcuni casi, rifiutare la lettiera, nonostante il suo innato istinto a utilizzarla e i motivi possono essere diversi. Prima di tutto, è di fondamentale importanza la posizione della lettiera: per abituare il gatto, è utile posizionare la lettiera nel luogo in cui Micio fa i suoi bisogni – in modo tale che sia invogliato a utilizzare la vicina sabbietta, anziché il pavimento – e spostarla, poco meno di un metro al giorno, fino a giungere alla stanza da voi desiderata; tenete, inoltre, presente che dovrà essere un punto appartato, tranquillo e facilmente accessibile al gattino – non vicino alle ciotole, per ovvie ragioni – ed evitate posti rumorosi e di passaggio. Anche gli odori sono un altro fattore da tenere in considerazione: provate a cambiare la marca della sabbia, se pensiate che il problema possa essere un odore a lui sgradito. Assolutamente vietato è, invece, rimproverare il gatto, sfregando il muso sui bisogni o sulla sabbietta: si tratta, infatti, di un’inutile punizione che potrebbe, addirittura, peggiorare la situazione.
IDEE E CONSIGLI PER UNA CASA A MISURA DI GATTO
Come insegnare l’uso della lettiera: altri animali, la pulizia, il gioco e le dimensioni
Ricordate che dovreste avere una lettiera per gatto – oltre che una per piano, se la casa fosse su più piani – e che questa dovrà essere cambiata frequentemente, ovvero almeno ogni due giorni; mentre, le feci andrebbero eliminate subito. Continuando a parlare di pulizia, invece, ricordate di pulire sempre bene e più volte i punti errati sporcati dal gatto e mettetelo, subito dopo, dentro la lettiera: quando farà la pipì nel posto giusto, premiatelo con cibo e coccole. Un ottimo modo per far capire a Micio di utilizzare la lettiera potrebbe proprio essere il gioco: prendete piano le zampette del micio e muovetele, leggermente, nella sabbia per riprodurre il tipico gesto della pulizia. Anche la dimensione della lettiera non è da sottovalutare: dovrà, infatti, essere più grande e confortevole possibile.
CONSIGLI PER PULIRE IL GATTO IN MODO NATURALE
Come insegnare l’uso della lettiera: la salute e i cambiamenti
Tenete presente che questo comportamento anomalo potrebbe essere causato anche da alcune patologie: se, quindi, il problema non dovesse risolversi con i consigli prima spiegati, allora potrebbe esserci in corso un disturbo più serio – incontinenza dovuta a cistite, calcoli o altre malattie – e ciò necessita di una visita veterinaria, il prima possibile. Infine, anche eventuali cambiamenti potrebbero provocare situazioni di stress e rappresentare degli eventi traumatizzanti per Micio.
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Parole di Elena Arrisico