Colesterolo più basso con le mandorle

La mandorle sono molto importanti per aiutare il corpo a mantenere basso il colesterolo, soprattutto quello cattivo. Ne bastano una manciata al giorno (circa 70 gr) per difendere la salute.

Colesterolo più basso con le mandorle

Per combattere il colesterolo non ci vuole molto. Le regole principali sono un po’ di movimento e una dieta con pochi grassi. C’è anche un altro trucco, con cui aiutarvi, ovvero una manciata di mandorle. Abbiamo già detto quanto sia importante mangiare frutta secca per mantenere i valori del colesterolo nei parametri. Di solito il consiglio è di una noce a pasto, oggi però facciamo presente un altro frutto dalle potenti proprietà. La mandorla ha un’azione antiossidante, tipica della frutta a guscio, molto efficace e capace di “spegnere” due marcatori dello stress ossidativo associati al colesterolo alto. A sostenerlo sono i ricercatori della Tufts University di Boston.

La teoria è stata dimostrata con un test. 27 volontari, uomini e donne, si sono sottoposti a tre diversi regimi alimentari. I soggetti che hanno consumato la dose completa di mandorle (73 grammi) risultavano più protetti dai grassi che danneggiano le arterie.
 
Il dato che lo ha testimoniato è quello relativo alla quantità di malondialdeide plasmatica (MDA), che risultava attenuata del 19%, e i livelli di isoprostani urinari, ridotti del 27% rispetto all’inizio del trattamento. Per noi che non siamo medici sono dettagli un po’ complessi, ciò che conta è che i parametri si sono abbassati.
 
Perché la mandorla ha questa proprietà? Secondo i ricercatori, è grazie ai nutrienti anti-radicali liberi, alla vitamina E e, soprattutto, ai flavonoidi, composti polifenolici comuni a molti tipi di frutta a guscio, mandorle e noci comprese. Hanno il ruolo di “spazzini” dei radicali liberi e riescono a mantenere il cuore e le arterie in salute.