Colesterolo, l'ossicolesterolo è il più cattivo.

L’ossicolesterolo è il risultato di una combinazione tra grassi e ossigeno. Più semplicemente è un tipo di colesterolo ossidato che, aumentando i livelli generali, promuove l'indurimento delle arterie. E' più pericoloso di quello cattivo e lo troviamo in tanti cibi spazzatura.

Colesterolo, l’ossicolesterolo è il più cattivo.

Quando mangiamo, dobbiamo stare attenti a tutti, soprattutto al colesterolo, il killer invisibile. Purtroppo la nostra dieta spesso è piena di grassi, basta concedersi pane e nutella, una bistecca di grosso e i nostri valori saltano subito alle stelle. Oggi però c’è un nuovo allarme. Oltre a LDL, il colesterolo cattivo, dobbiamo fare attenzione all’ossicolesterolo, ancora più pericoloso.
E’ stato scoperto da Zhen-Yu Chen dell’Universita’ di Hong Kong in uno studio presentato alla 238esima edizione del Meeting and Exposition della American Chemical Society, in corso poco giorni fa a Washington. Quando si parla di colesterolo, secondo i ricercatori, non dobbiamo pensare soltanto a quello ‘buono’ (Hdl) o a quello cattivo (Ldl), molto insidioso per il cuore, ma dobbiamo ricordarci anche dell’ossicolesterolo, probabilmente il più pericoloso di tutti.
 
Quando sale il valore dell’ossicolesterolo s’impenna anche la produzione di placche arterosclerotiche e da una riduzione dell’elasticità dei vasi sanguigni. Questa sostanza pericolosa è presente in molti cibi, soprattutto quelli spazzatura. “Molte aziende alimentari aggiungono intenzionalmente ossicolesterolo ai cibi sotto forma di grassi idrogenati, usati per migliorare il sapore e la capacità di conservazione di un alimento”, ha spiegato il dottor Chen.
 

L’ossicolesterolo è il risultato di una combinazione tra grassi e ossigeno. Più semplicemente è un tipo di colesterolo ossidato che, aumentando i livelli generali, promuove l’indurimento delle arterie.