Coincidenze in amore: come riconoscerle?

Scopriamo come riconoscere le coincidenze in amore, quelle cose apparentemente frutto del caso che ci succedono per indicarci la strada giusta da percorrere.

Coincidenze in amore: come riconoscerle?

Le coincidenze in amore esistono e come riconoscerle? Per chi non crede al caso, le coincidenze sono ovunque e non riguardano solo i sentimenti ma la vita a 360 gradi. Le coincidenze non vanno cercate ma un occhio più attento, saprà riconoscerle con maggiore facilità. Sono quel tipo di eventi che è difficile spiegarsi in modo razionale e che, tuttavia, ci colpiscono perché capitano esattamente al momento giusto. Ma come riconoscerle?

Le coincidenze in amore sono difficili da riconoscere specialmente se si è prevenuti al riguardo. Possono verificarsi in momenti inaspettati e risvegliano solitamente la nostra curiosità, sebbene puntualmente le si definisca casi.

Il primo consiglio per riconoscerle consiste nel porre un po’ più di attenzione a ciò che accade intorno. Se per esempio pensiamo a una persona che ci piace e proprio in quel momento, lei compare davanti a noi, o se ancora la incrociamo continuamente senza averlo programmato, ecco tutto questo potrebbe in effetti essere una significativa coincidenza. A differenza di quanto si va dicendo, gli eventi sincronici non sono necessariamente casi isolati sebbene, in alcuni periodi della vita, siano più frequenti. Questo potrebbe accadere quando, per esempio, abbiamo bisogno di fare certi cambiamenti e le coincidenze, in modo del tutto inaspettato, ci lanciano dei segnali a volte inconfondibili. Un film con scene che ricalcano perfettamente ciò che ci sta accadendo nella vita reale, una frase letta per caso che sembra parlare alla nostra anima, una frase ascoltata per sincronicità che vibra insieme a noi. Insomma, piccole ma grandi cose che risuonano a un livello più profondo di quello mentale.

Il timore che si prova quando capitano coincidenze significative è che sia l’emotività a parlare e non è in effetti da escludere questa eventualità. Difatti quando le emozioni ci travolgono, per esempio all’inizio di una relazione, può accadere che ci confondano inducendoci a vedere cose che in realtà non esistono. Le coincidenze reali non vanno confuse con quelle create da noi, dal nostro stato d’animo, perché esse non sono frutto della fantasia, perlomeno secondo chi ci crede, ma reali quanto ciò che ci circonda, semplicemente invisibili alla normale percezione. E quando ci capitano, se non le cogliamo subito, è facile che si susseguano l’una dopo l’altra, in modo da svegliarci. Se le notiamo, prestiamo loro ascolto cercando di sintonizzarci con la meditazione e il cuore sul messaggio che ci stanno portando.

Parole di Laura De Rosa