Di Kati Irrente | 1 Febbraio 2013
Le grandi storie d’amore del passato portano con loro il fascino di questo sentimento eterno. Perchè l’amore è eterno, al contrario delle storie, che prima o poi finiscono, bisogna farsene una ragione. Tutte le storie d’amore vivono momenti di gioia e momenti più complicati. Spesso i film romantici che tanto amiamo guardiare si concludono con un bacio, un matrimonio o una promessa, ma in realtà nessuno sa se poi queste coppie vivranno felici per il resto della vita, se subentrerà qualche amante o se dovranno fare i conti con le diffcoltà della vita, che spesso logorano anche i rapporti più stretti e affiatati. In questo articolo troverete cinque grandissime storie d’amore, che in realtà sono state raccontante con un po’ troppa indulgenza, forse perché è più bello vedere sempre l’aspetto dolce di un legame e mai quello un po’ più amaro.
Edoardo VIII e Wallis Simpson
La storia di Edoardo VIII è molto nota, soprattutto in Inghilterra, perché Edoardo decise di rinunciare al trono pur di stare con la sua amata Wallis Simpson. Se per caso vi capita di vedere il film, Il discorso del Re, potrete conoscere bene anche quest’avventura, decisiva per la salita al trono di Re Giorgio. Edoardo s’innamora di una donna sposata e desta scandalo nell’Inghilterra dei primi del Novecento, perché lo stesso Re risulta essere l’amante. Questa la versione romantica, in realtà si racconta che Wallis Simpson non voleva sposare Edoardo.
Abelardo e Eloisa
Abelardo ed Eloisa fanno sognare gli innamorati, proprio come Tristano e Isotta, Paolo e Francesca, Romeo e Giulietta. Tra di loro scoppia una passione travolgente: lei è minorenne e lui è il suo professore, ingaggiato dallo zio. La storia si complica perché quando lo zio si accorge dell’amore tra i due, caccia Abelardo. Eloisa però resta incinta e, dopo una serie di episodi drammatici, il professore si dichiara intenzionato a sposarla, in segreto per non danneggiare la sua carriera. Ma c’è un problema, perché non è solo un docente, ma anche un chierico. Insomma, Abelardo non è più una bella figura.
Napoleone e Giuseppina
La storia d’amore tra Napoleone e Giuseppina è una delle più celebri al mondo. Giuseppina è sempre risultata una moglie rispettosa e attenta al marito. Ma sembrano esserci diverse ombre su questo matrimonio tanto decantato. Prima cosa non riuscirono ad avere un figlio e di conseguenza la mancanza di un erede per l’impero di Napoleone era davvero un problema insostenibile, tanto che decisero di divorziare. Giuseppina, poi, è stata una classica cacciatrice di dote e prima di conquistare Napoleone era riuscita a sedurre molti altri uomini importanti, soprattutto politici influenti.
Luigi XV e Madame de Pompadour
Madame de Pompadour è stata l’amante di Luigi XV, forse la più importante tra le sue concubine. Hanno condiviso ben 19 anni insieme e alla sua morte il Re si è palesato completamente sconvolto. Infatti, per più di quattro anni è stato da solo. Qualcuno paragona quest’amore al rapporto che ha unito Eva e Juan Peron nel musical Evita. I cattivi sostengono che Madame de Pompadour fosse innamorata del benessere che Luigi XV le garantiva e che se si fosse interrotta la loro relazione sarebbe finita, a breve, sul lastrico.
Bonnie e Clyde
Bonnie e Clyde sono due criminali americani. Il loro incontro ha diverse versioni, c’è chi sostiene si siano trovati in un bar, dove Bonnie lavorava come cameriera e chi propone la versione dell’appuntamento a casa di un’amica comune. La loro storia è stata molto romanzata, ma nella realtà si dice che la donna avesse problemi mentali e fosse, per questo attratta, da uomini violenti. Inoltre, la giovane è morta a 23 anni ed è stata sposata per 7, ma non a Clyde.
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Parole di Kati Irrente