Bypass gastrico per dimagrire: come funziona?

Il bypass gastrico è un intervento chirurgico adatto a persone con gravi problemi di obesità tra i più efficaci. Scopriamone i costi, le complicanze e le conseguenze.

Bypass gastrico per dimagrire: come funziona?

Il bypass gastrico è un intervento chirurgico molto diffuso e tra i più efficaci per dimagrire. Fa parte della cosiddetta chirurgia bariatrica e va eseguito in caso di obesità grave e in presenza di diabete di tipo 2. L’intervento consiste nella creazione di una tasca gastrica in grado di ridurre il volume dello stomaco, che permette di bypassare il primo tratto dell’intestino tenue. Il bypass gastrico agisce quindi sul sistema digestivo favorendo la perdita di peso, limitando la fame e riducendo l’assorbimento delle sostanze nutritive. Scopriamo nel dettaglio i costi, le conseguenze e le complicanze del bypass gastrico leggendo quanto segue e guardando il video a fondo pagina.

Le complicanze e i rischi del bypass gastrico

Trattandosi di un intervento chirurgico, il bypass gastrico comporta alcuni rischi sia nel breve che nel lungo termine. Tra le complicanze del bypass gastrico che possono presentarsi nel periodo immediatamente successivo all’operazione si annoverano infezioni, sanguinamenti, reazioni negative all’anestesia, coagulazione del sangue, perdite gastrointestinali e problemi respiratori. Tra i rischi a lungo termine occlusioni intestinali, calcoli biliari, ernie, ipoglicemia, malnutrizione, ulcere, perforazione dello stomaco e sindrome di dumping, quest’ultima si manifesta con sintomi quali diarrea, nausea e vomito. Un’alternativa valida al bypass tradizionale, introdotta in Italia negli ultimi anni e che comporta meno complicanze intraoperatorie e a distanza, è il mini bypass gastrico, intervento molto più semplice che consente di perdere sino al 60/70% del peso in eccesso.

Conseguenze e costi del bypass gastrico

Il bypass gastrico comporta diverse conseguenze per il corpo, che nei primi 6 mesi può reagire al rapido dimagrimento in diversi modi. E’ possibile per esempio che l’intervento chirurgico, pur dimezzando la mortalità, alteri il senso del gusto e provochi doloretti, cambiamenti umorali, pelle secca, perdita di capelli, sensazioni di freddo o di stanchezza. Al tempo stesso il bypass gastrico attenua nelle persone obese la propensione verso i cibi grassi, aiuta a svolgere con meno fatica le attività quotidiane e risolve alcuni sintomi tipici del sovrappeso, come le malattie da reflusso gastroesofageo, le malattie cardiache, la pressione alta, l’apnea del sonno e il diabete di tipo 2. E’ fondamentale che l’operazione venga svolta nel modo corretto da specialisti di comprovata esperienza, le conseguenze principali di un bypass gastrico eseguito male sono mancato dimagrimento e gravi problemi di salute. I costi del bypass gastrico sono per il momento piuttosto elevati, un intervento normalmente va dagli 8mila ai 10mila euro, costi inferiori devono essere attentamente valutati onde evitare spiacevoli conseguenze!

Bypass gastrico in gravidanza

Per quanto riguarda il bypass gastrico in gravidanza, gli esperti sostengono che è controindicato solo nei 18-24 mesi immediatamente successivi all’intervento. In questo periodo infatti, a causa della perdita di peso, potrebbe essere compromessa la corretta crescita intrauterina del feto. Le complicanze, il più delle volte, non sono prevedibili in anticipo, va quindi valutato caso per caso. Online sono numerosi i forum in cui mamme e neomamme trattano dell’argomento, utili strumenti facendo riferimento alle esperienze altrui.

Parole di Laura De Rosa