Di Beatrice Elerdini | 7 Novembre 2018
E’ una storia a lieto fine quella avvenuta martedì mattina alla stazione di Bologna. Un bambino di 7 anni è rimasto sul treno proveniente da Milano sul quale stava viaggiando coi suoi genitori. La coppia cinese è scesa dal convoglio e si è accorta che il figlio era rimasto a bordo. Purtroppo il treno era già ripartito. Grazie all’intervento della Polfer e del servizio assistenza di Trenitalia, poche ore dopo il piccolo ha potuto riabbracciare i suoi genitori allla stazione di Rimini.
La coppia è scesa dal Frecciabianca alla stazione di Bologna. Non appena si è resa conto che il loro bambino era rimasto sul treno, ha immediatamente avvertito l’assistenza di Trenitalia. Quasi contemporaneamente il capotreno del Frecciabianca si è accorto del bambino rimasto solo e ha avvisato la Polfer.
Il piccolo è stato fatto scendere alla stazione di Rimini. Subito è stato recuperato dagli agenti di Polizia che lo hanno tenuto con sé sino all’arrivo dei genitori. Nel contempo, la coppia è stata messa a bordo di un altro Frecciabianca partito verso le 13. Poco dopo la famiglia ha potuto felicemente ricogiungersi.
Non si tratta di un caso isoltato. A inizio settembre la storia si è ripetuta ‘al rovescio’. Una mamma giapponese, alla stazione di Bologna, è salita sul treno, lasciando sulla banchina la figlia di 5 anni. Anche in quella occasione è intervenuta la Polfer per riportare la bambina ai genitori.
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Parole di Beatrice Elerdini