Bollette a -50% se accedi a questo bonus ma fai presto, scade tra pochissimi giorni

Bonus Bollette, grazie al Bonus Idrico Integrativo 2025 puoi risparmiare un botto, ma hai poco tempo.

Bonus Bollette, hai mai sentito parlare del Bonus Idrico Integrativo? Di che cosa si tratta? Servizi e bollette sono sempre in costante aumento e gravano ogni volta sulle tasche di molte famiglie, specie quelle monoreddito. Che almeno per quanto riguarda le spese relative al pagamento dell’utilizzo dell’acqua in ambito domestico possono trovare un importante sostegno. Questo bonus allevia il carico delle spese per l’acqua e rappresenta una forma concreta di sostegno per le famiglie in difficoltà.

È una iniziativa che sottolinea l’importanza di garantire l’accesso all’acqua come diritto fondamentale. Con l’avvicinarsi della scadenza per le domande è bene che le famiglie interessate si informino ed agiscano tempestivamente per non perdere questa opportunità di sostegno, per non perdere una grande opportunità. Il Bonus Idrico Integrativo si fa notare per essere un elemento base per contrastare il carovita, aspetto per il quale le bollette hanno un grosso peso

Come funziona il Bonus Idrico Integrativo 2025?

A differenza del Bonus Idrico Nazionale, che viene erogato in maniera automatica, il Bonus Idrico Integrativo è una misura locale che richiede una domanda formale alla amministrazione comunale di riferimento. Questo bonus è destinato principalmente ai cittadini residenti nel comune titolari di utenze domestiche.

Un rubinetto aperto in casa
Come funziona il Bonus Idrico Integrativo 2025? – pourfemme.it

Può essere però esteso pure ad associazioni ed organizzazioni che operano nel campo del volontariato e della assistenza sociale. Per accedere a questa agevolazione, è necessario soddisfare specifici criteri economici e sociali. In particolare, possono presentare richiesta le famiglie con un ISEE ordinario che non sia superiore a 8.265 euro.

E le famiglie numerose, ovvero quelle con almeno quattro figli fiscalmente a carico, possono beneficiare di questo bonus se rientrano in un limite ISEE di 20.000 euro. Anche i percettori dell’Assegno di Inclusione (ADI) e le persone con certificazione di invalidità civile sono inclusi tra i potenziali beneficiari del Bonus Idrico Integrativo.

Chi ha diritto al Bonus Idrico Integrativo?

Per richiedere il Bonus Idrico Integrativo, gli interessati devono recarsi presso l’Ufficio Servizi Sociali od analoghi del proprio Comune di residenza. Occhio però alla scadenza per la presentazione delle domande, che è fissata al 17 ottobre 2025. Per completare la domanda, sarà necessario allegare alcune documentazioni necessarie.

Vanno presentate anche le fatture relative al consumo idrico del 2025, una copia del documento di identità, l’attestazione ISEE e, se pertinente, la documentazione che attesti la fruizione dell’Assegno di Inclusione. Oppure lo status di invalido civile. Il consiglio è di inoltrare subito domanda dopo avere verificato con cura quelli che sono i requisiti richiesti per l’accesso.

Il bonus idrico integrativo può davvero fare da elemento chiave per affrontare le spese che ogni volta si parano davanti a chi deve portare avanti una famiglia e deve fare quadrare i conti. Senza subire il peso di oneri economici insostenibili. E non dimenticare che c’è anche Il Bonus Anziani, con una grandiosa cifra mensile.

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