Bene l'allenamento, ma senza esagerare: come capire se si sta chiedendo troppo al proprio fisico

Bene l’allenamento, ma senza esagerare: come capire se si sta chiedendo troppo al proprio fisico

I segnali di un allenamento eccessivo per il corpo - pourfemme.it

L’allenamento è fondamentale per un corpo tonico, ma anche per la salute. Eppure non bisogna mai eccedere perché ci sono dei rischi.

Si parla sempre di quanto sia importante mantenersi allenati ma non si sottolinea a sufficienza cosa accade quando si esagera con l’allenamento. Anche se questo fa bene alla salute ci sono dei limiti da rispettare, come per la dieta, ed è importante valutare con attenzione il programma da seguire.

Ognuno è diverso, per tipologia di fisico, peso corporeo e altezza, e di conseguenza ogni allenamento andrebbe strutturato in modo personalizzato e non eseguito a caso o copiando quello degli altri. Queste pratiche comportano dei rischi importanti perché si possono causare danni di varia entità.

La scienza afferma che per stare bene tutti dovrebbero fare sport. Ma ciò non vuol dire lanciarsi a capofitto in un allenamento massacrante. È fondamentale capire di cosa ha bisogno il corpo. In che modo allenarsi? Come iniziare? Quanto deve durare? Sono risposte che sicuramente dipendono da molti fattori. Gli esercizi di una persona che inizia ad approcciare questo mondo non è lo stesso di chi è già in forma oppure esperto.

Allenamento: come capire quando è eccessivo

Il sovrallenamento è un pericolo molto comune e può essere rischioso per chi è già navigato ma anche per i meno informati. Questo problema causa lesioni, fratture e affaticamento generalizzato, perciò non deve essere mai sottovalutato. È errato pensare che una seduta in più in palestra non possa fare che bene, soprattutto se l’istruttore vi ha dato una cadenza specifica con un piano giornaliero. Non intraprendete mai il fai da te e rispettate le indicazioni che sono strutturate per specifici obiettivi.

Allenamento eccessivo, i segnali

I rischi di un allenamento eccessivo – pourfemme.it

Allenare lo stesso gruppo muscolare due giorni di fila, cosa molto comune per chi va in palestra, non solo fa male ed è rischioso ma non apporta alcun beneficio, va solo a determinare una perdita di tono. L’ideale sarebbe fare allenamenti differenziati, ad esempio un giorno gambe e un giorno braccia, senza mai dimenticare i periodi di riposo. Secondo gli esperti la media adeguata è di due volte a settimana per blocco muscolare quindi circa 150/250 minuti di esercizio.

Ci sono inoltre segnali a cui prestare molta attenzione: muscoli che perdono forma, sensazione di stanchezza continua, perdita di peso, dolori eccessivi, cattivo umore, frequenza cardiaca alta a riposo, sonno alterato, ansia. Sono tutti campanelli d’allarme di eccessivo allenamento del corpo. Vuol dire che è fondamentale rallentare. Meglio allenarsi 3 volte a settimana curando complessivamente tutti i muscoli, quindi strutturando un programma di almeno un giorno di lavoro e un giorno di riposo. Attenzione anche alla durata del trattamento: il consiglio è di un massimo di 40 o 50 minuti a sessione, non oltre.