Attenzione a come impostate i curricula: in questo caso si commette reato e si rischia il licenziamento

Attenzione a come impostate i curricula: in questo caso si commette reato e si rischia il licenziamento

Dettagli da inserire nel cv: a cosa fare attenzione (pourfemme.it)

Quando si imposta il proprio curriculum è fondamentale fare attenzione ad alcuni dettagli e tutto per evitare errori.

Spesso quando si redige il documento che attesta la propria carriera, le esperienze fatte e gli studi si tende a commettere qualche errore comune che può avere però conseguenze anche gravi e in alcuni casi può essere addirittura motivo di un licenziamento vero e proprio. “Errori” che, alcuni, fanno in modo consapevole, mentre altri possono non essere considerati tali, ma trattandosi di un documento bisogna fare molta attenzione a quanto si dichiara e quindi a cosa stiamo andando ad attestare e sottoscrivere, a dichiarare.

Curricula, come organizzarli al meglio per il lavoro

In generale è importante, soprattutto per chi è alla ricerca di lavoro, studiare diversi curricula. Anche se le esperienze sono le medesime, aiuta impostare diversamente questi documenti per rispondere al meglio alle diverse offerte di lavoro, seppur nello stesso ambito o posizione. Si può fare facilmente online, ci sono moduli preimpostati in cui inserire solo i dettagli.

Curricula cosa non fare

Cosa bisogna inserire nel curriculum: quali sono i rischi di dichiarare il falso (pourfemme.it)

Quando si presenta una candidatura, che sia spontanea o in risposta a una richiesta, viene sempre fornito il CV e talvolta una lettera di accompagnamento per presentare la persone, gli obiettivi, le indicazioni personali. Questo è un biglietto da visita ma è anche un documento e pertanto deve corrispondere al vero, questo vuol dire che non è possibile quindi gonfiare il cv inserendo delle indicazioni che non sono reali come ad esempio un lavoro mai svolto o studi mai fatti. Non ha senso pompare le proprie capacità, anche perché in fase di prova si noterà facilmente se si è detto il vero o meno, falsificare un documento è un’alterazione che spinge l’azienda a dare fiducia ad una persona che potrebbe non avere poi le competenze specifiche per la mansione, ad alterare l’iter di assunzione e questo può avere conseguenze gravi.

Il datore di lavoro che assume personale nella convinzione che abbia un curriculum brillante e poi scopre che invece non è così può accusare di truffa il diretto interessato. E la persona rischia una pena dai 6 mesi ai 3 anni di carcere e il pagamento di una multa dai 51 ai 1032 euro. Questo reato è ancor più grave quando si falsificano documenti per un concorso pubblico dove invece l’incriminazione è per falso ideologico in atto pubblico con reclusione e multa. La cosa fondamentale è stilare curricula veritieri, adeguati e ben fatti senza omissioni, senza maggiorazioni o alterazioni volute.