Di Cinzia Iannaccio | 2 Agosto 2012
L’astigmatismo è un disturbo della vista abbastanza comune che si verifica quando la cornea (lo strato trasparente che ricopre l’occhio) non è perfettamente simmetrico: questo provoca un difetto nella visione, essenzialmente sfocata. L’astigmatismo può comunque essere corretto, con modalità e tempistiche diverse a seconda dei casi, con occhiali, lenti o addirittura con la chirurgia refrattiva.
Quali sono le cause dell’astigmatismo?
L’occhio di una persona è naturalmente di forma sferica e così la cornea che lo circonda. Ciò permette alla luce di entrare nell’occhio e di rifrangersi in modo uniforme favorendo una visione nitida. Con l’astigmatismo, a causa della conformazione della cornea non perfetta (o della lente che è posta sotto la cornea) e dunque dell’occhio, questo non avviene: la rifrazione della luce non è omogenea e si ha una visione compromessa. Questo deficit si manifesta a qualunque distanza si trovi l’oggetto interessato ed osservato. Non si conoscono le cause precise dell’astigmatismo che generalmente è ereditario. In alcuni casi però può essere provocato da una lesione della cornea, dovuta ad un trauma accidentale, ad infezioni o a malattie come il cheratocono (che provoca un progressivo assottigliamento della cornea stessa).
La diagnosi dell’astigmatismo
Basta una semplice visita oculistica per diagnosticare l’astigmatismo, anche lieve. L’astigmatismo si misura in diottrie: da 0 a 1 diottria è lieve, fino a 2 moderato e sopra a 2 grave. Gli occhiali possono essere suggeriti già a 0,75 se si è in presenza di miopia o ipermetropia. Spesso infatti queste patologie degli occhi si accompagnano. Purtroppo rispetto alla miopia è un difetto della vista che viene trascurato, scarsamente preso in considerazione in età scolare, quando magari si potrebbe intervenire precocemente: spesso l’astigmatismo si accompagna sia alla stessa miopia che all’ipermetropia. Una curiosità: l’oculista può essere optometrista o oftalmologo. Gli optometristi si occupano della salute generale dell’occhio e possono prescrivere le terapie, occhiali e lenti comprese. L’oftalmologo in più può procedere con la chirurgia oculare.
Le cure dell’astigmatismo
Nella maggior parte dei casi per ovviare al problema dell’astigmatismo bastano i giusti occhiali e/o lenti a contatto. In talune situazioni si può invece optare per la chirurgia refrattiva atta a modificare l’errata forma della cornea attraverso l’utilizzo del laser. Ogni intervento e trattamento va valutato individualmente con il proprio medico oculista di fiducia.
Foto: Inga Beretta Spery per Flickr
Parole di Cinzia Iannaccio