Allenamento per biotipo, cosa sono e come funzionano

Cos’è l’allenamento per biotipo e cosa sono i biotipi, come funzionano? A individuarli per primo fu Ippocrate ma nel corso del tempo diversi ricercatori hanno rivisitato le sue scoperte, individuando anche appositi allenamenti in base al biotipo di appartenenza. Scopriamo come funziona e come riconoscere il proprio.

Cos’è l’allenamento per biotipo, cosa sono e come funzionano i biotipi? Secondo Ippocrate e Galeno, gli esseri umani possono essere suddivisi in alcune categorie sulla base di determinate caratteristiche. Associando al biotipo, che si basa sulla costituzione psicofisica, ad altri elementi dell’individuo, dallo stile di vita che conduce all’ambiente in cui vive, si può stabilire un’attività fisica mirata. In realtà la teoria dei biotipi è stata rivisitata nel corso del tempo e ad oggi ne esistono molteplici versioni. Cerchiamo di capire quali sono le più famose e come individuare il proprio biotipo.

Biotipo costituzionale

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Il francese Jean Vague concepì un sistema di classificazione basato sul biotipo costituzionale, individuanone due principali: biotipo ginoide e androide. Questo sistema individua le zone di distribuzione e accumulo del grasso corporeo.

Le caratteristiche peculiari del biotipo ginoide sono le seguenti:

  • Accumula grasso nella parte inferiore del corpo
  • Le articolazioni del bacino e degli arti inferiori sono più sviluppate
  • Ha il tipico fisico a pera
  • Ha spesso problemi di circolazione, ritenzione idrica e cellulite
  • Ha difficoltà a bruciare i grassi

Il tipo androide è invece caratterizzato da:

  • Struttura normolinea o longilinea
  • Grasso nella zona addominale o superiore del corpo
  • Più soggetto a patologie cardiovascolari
  • Livelli di insulina più elevati

Ne consegue che il tipo ginoide ha bisogno di un allenamento basato su esercizi ripetuti a numero elevato che rivitalizzino la circolazione degli arti inferiori, bruciando grassi attraverso un’attività di tipo aerobico. Altri esercizi indicati per il ginoide sono quelli che tonificano i muscoli e li aumentano nella parte superiore del corpo. Per questo biotipo è meglio allenarsi al mattino perché in questo momento della giornata i livelli glicemici sono inferiori e quindi lo sport brucia i grassi accumulati.

Per il tipo androide è consigliabile fare sport per una mezz’ora circa di sera alternando attività diverse tese a tonificare il corpo. Adatti anche gli esercizi aerobici, mentre al mattino o al pomeriggio può dedicarsi agli esercizi di tipo anaerobico.

In realtà la maggior parte delle persone non appartengono a un solo biotipo ma sono un mix di diversi biotipi, caratteristica da non sottovalutare per individuare l’allenamento più adatto.

Biotipo bilioso

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Il biotipo bilioso, insieme al linfatico, al sanguigno e al nervoso venne individuato da Ippocrate, padre della classificazione costituzionale. Ecco elencate le sue caratteristiche principali:

  • Viso ovale
  • Muscoli tonici e corpo proporzionato
  • Equilibrio psicofisico
  • Forte e resistente
  • Acuto dal punto di vista mentale
  • Dotato di doti comunicative
  • Sicuro di sè ma non egocentrico
  • Nelle donne gambe e cosce sono snelle e l’allenamento conferisce loro un fisico quasi perfetto
  • Negli uomini i muscoli aumentano rapidamente se l’allenamento è corretto

Biotipo linfatico

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Il biotipo linfatico a sua volta venne individuato da Ippocrate ma si tratta di un biotipo poco incline all’attività fisica, in cui si dimostra incostante. Ecco perché è importante proporgli allenamenti che non richiedano troppo sforzo nè lunghi tempi di attività. Ecco le sue caratteristiche principali:

  • Doppio mento
  • Addome a grembiule
  • Corpo molle
  • Caviglie gonfie
  • Fianchi larghi
  • Vene delle gambe in evidenza
  • Mandibole pronunciate
  • Ossatura robusta
  • Cellulite frequente
  • Tendenza alla sedentarietà, lentezza, depressione o autoironia
  • Ha molto appetito

Biotipo sanguigno

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Anche il biotipo sanguigno fa parte dei biotipi individuati da Ippocrate, eccone le caratteristiche principali:

  • Volto squadrato
  • Ossatura robusta
  • Pressione alta
  • Riesce a sopportare la fatica e lo stress se sufficientemente in forma
  • Corporatura robusta
  • Tendenza all’adipe addominale e viscerale

Grazie all’allenamento il sanguigno uomo può ottenere un’ottima muscolatura mentre la donna può ottenere un bel fisico proporzionato e muscoloso.

Biotipo nervoso

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L’ultimo biotipo di Ippocrate è quello nervoso o cerebrale , adatto a sport come il bodybuilding, che si caratterizza per:

  • Tronco esile
  • Ossatura sottile
  • Corpo piccolo
  • Testa grossa
  • Iperattivo
  • Rigido e contratto

Biotipo clavicolare

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Esiste infine il biotipo articolare, che può essere clavicolare o trapezoidale. Il biotipo clavicolare si caratterizza per le clavicole larghe e il petto piatto, con tricipiti e deltoidi sviluppati. Gli esercizi più adatti per il biotipo clavicolare sono quelli pettorali, dorsali e addominali.

Il trapezoidale presenta invece spalle strette e torace profondo, quindi gli esercizi migliori sono quelli che allenano pettorali, bicipiti e trapezio.

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