Ciucci contaminati, il richiamo che preoccupa migliaia di famiglie italiane. L’azienda produttrice ha comunicato di avere subito tolto dalla vendita al pubblico diversi lotti.
Ciucci contaminati da una sostanza potenzialmente nociva, il livello di allerta è elevato per questo caso. C’è infatti un famoso marchio che ha confermato la notizia in base alla quale alcuni lotti di ciucci da essa prodotti sono risultati contaminati dal famigerato Bisfenolo A (BPA). Una sostanza che risulta da tempo è vietata nei prodotti per neonati, visto che può interferire con il sistema ormonale e la corretta crescita. E che è presente anche in altri prodotti, soprattutto dell’industria alimentare.

Questo richiamo va recepito con grande attenzione e dimostra come anche dei prodotti destinati ai più piccoli, che si pensa nell’accezione comune essere innocui, possono invece nascondere dei rischi importanti se non sottoposti a controlli rigorosi.
Ciucci contaminati, i dettagli del richiamo
Quali sono i prodotti coinvolti? Il richiamo riguarda sei lotti di ciucci Curaprox identificati con i numeri seguenti:
- 006
- 007
- 008
- 009
- 010
- 011.
Il numero del lotto è riportato sul lato anteriore destro del ciuccio. Il produttore dei ciucci Curaprox, che è un marchio svizzero, è la azienda Curaden. La quale ha confermato la rimozione immediata dei prodotti coinvolti dal mercato.
Come fare per ottenere il rimborso
Che cosa occorre fare se hai acquistato uno dei ciucci richiamati? Se possiedi un ciuccio Curaprox di uno dei lotti citati, sei invitato a seguire i seguenti passaggi:

- Controlla il lotto: verifica il numero è stampato sul ciuccio per vedere se è tra quelli richiamati (da 006 a 011).
- Se hai aperto uno o più ciucci, non usarli più: sospendi immediatamente l’uso per evitare qualsiasi esposizione ulteriore.
- Segui le istruzioni del produttore: Curaden ha dichiarato che le vendite di quei lotti sono state interrotte e che verranno effettuati i rimborsi.
- Se sei sicuro di averlo ancora, cerca lo scontrino o la prova d’acquisto relativi per agevolare la richiesta di rimborso.
Quali sono gli effetti del bisfenolo A sulla salute?
Oltre ai primi controlli di routine che hanno svelato la problematica relativa alla presenza di bisfenolo A, anche degli approfondimenti ulteriori in laboratorio commissionati appositamente da Curaden hanno confermato la presenza di questa sostanza nei ciucci contaminati, anche se in tracce inferiori ai limiti di legge stabiliti. Per scopi precauzionali però si è preferito procedere con questo richiamo in tutto il territorio dell’Unione Europea.
Quindi se hai acquistato uno o più ciucci dei lotti indicati, puoi richiedere un rimborso od una sostituzione. Il bisfenolo A è una sostanza chimica che viene impiegata per la produzione di involucri e contenitori di plastica e resina. Si tratta di un qualcosa di molto comune nelle bottiglie, nelle lattine di bevande ed alimenti per i loro rivestimenti interni, ed è presente anche in ciucci e biberon quando non vietato. Una assunzione in eccesso provoca:
- disfunzioni dell’apparato endocrino
- problemi nello sviluppo fetale e infantile
- rischio di malattie metaboliche
- effetti negativi sulla fertilità
- possibile legame con alcune forme di tumore
- disturbi cardiovascolari.
Ed è quindi necessario prendere alla lettera le indicazioni che riguardano dei richiami alimentari causati dalla presenza non prevista di bisfenolo A.