Di Cinzia Iannaccio | 30 Giugno 2011
La salute mentale si può e si deve salvaguardare. E’ ciò che emerge da una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Psychological Medicine e realizzata dagli studiosi italiani dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) Antonella Gigantesco e Corrado Fagnani, che spiegano: “I risultati a cui siamo giunti mostrano che il benessere psicologico è influenzato sia da fattori ambientali non condivisi in ambito familiare che da fattori genetici. I primi agiscono sull’autonomia e sulla crescita personale, i secondi sul rapporto con il prossimo.”
Tutto ciò conduce alla consapevolezza che una promozione del benessere psicologico, quale tramite del raggiungimento della salute mentale è possibile. “In più è auspicabile anche in categorie particolari, come gli adolescenti o le puerpere soggette a depressione post partum, o nei luoghi di lavoro”. Sappiamo infatti che la mancanza di benessere psicologico ci si ammala più facilmente. La ricerca è stata condotta analizzando alcuni aspetti psicologici di ben 742 coppie di gemelli.
Parole di Cinzia Iannaccio