Agopuntura in ospedale per combattere il dolore

L'agopuntura entra ancora una volta in ospedale: per la terapia del dolore. Accade in Toscana: la cura previo pagamento di un ticket.

Agopuntura in ospedale per combattere il dolore

L’agopuntura si fa anche nelle strutture sanitarie pubbliche. Non ci credete? Da qualche giorno sono iniziate le attività del nuovo ambulatorio di agopuntura per le terapie del dolore presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello, in Toscana. Si tratta di un altro passo verso la medicina integrata, attività già intrapresa nei mesi scorsi con l’ambulatorio di Medicina Complementare dell’Ospedale di Pitigliano che si sta dedicando ai pazienti attraverso cure omeopatiche e fitoterapiche oltre che con l’agopuntura.

L’agopuntura è da tempo riconosciuta dalla comunità internazionale quale metodo ottimale per trattare alcune patologie, prime fra tutte quelle osteo-articolari, sia di tipo cronico che infiammatorio o post traumatiche e sportive. Dunque perché non portarla in una struttura pubblica ed offrire tale forma terapeutica in cambio del pagamento di un ticket? Come da legge, nel suddetto Ambulatorio di Medicina Antalgica Integrata (così è stato denominato) prestano la loro opera tre professionisti in agopuntura iscritti all’Ordine dei medici. Come fare per accedere alle cure? Basta prenotare una visita specialistica attraverso il CUP (Centro Unico di Prenotazione) della Asl 9 al numero 0564/483500, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16, il sabato dalle 8 alle 12. In alternativa ci si può recare direttamente allo sportello CUP dell’ospedale Misericordia di Grosseto (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19, il sabato dalle 8 alle 12) o dell’ospedale di Orbetello (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18). L’ambulatorio è aperto tutti i martedì e Venerdì dalle ore 14,00 alle ore 20,00.
 
La Toscana ancora una volta si pone all’avanguardia su questi importanti aspetti che riguardano la salute e le medicine naturali. Di certo esistono anche altri ambulatori similari in altre Regioni del nostro Paese, ma ci ho tenuto a sottovalutare questo aspetto per ricordare come le medicine naturali o comunque definite “alternative” hanno una valenza scientifica: l’importante è scegliere il giusto e qualificato terapeuta.