Di Lavinia Sarchi | 24 Ottobre 2016
Cyberbullismo e cellulari: un rapporto sempre più in stretto collegamento, soprattutto per i recenti casi di cronaca. Ed è così che l’Ats a Milano dà il via ai corsi nelle scuole per un uso sicuro dello smartphone.
Il progetto riguarderà 5 scuole elementari e coinvolgerà bambini e genitori, con una serie di laboratori, incontri e materiale informativo. L’Agenzia Tutela della Salute di Milano ha intrapreso questa campagna in primis per arginare il fenomeno del bullismo e cyberbullismo, che si può combattere partendo da un utilizzo corretto ed attento dei dispositivi digitali.
La campagna si svolge su due piani distinti: il primo riguarda la salute, sì perché le radiofrequenze emesse possono essere cancerogene. E’ stato ormai appurato, sebbene non ci sia chiarezza al 100%, che l’utilizzo frequente dei dispositivi elettronici provochi danni alla salute. E qui già suggeriscono degli accorgimenti utili come: non tenere il cellulare in tasca, evitare di accostarlo all’orecchio, preferire auricolari o vivavoce, spegnerlo di notte e tenerlo a debita distanza.
Il secondo punto su cui fa forza la campagna è l’educazione all’utilizzo degli smartphone e questo coinvolge i genitori. Questo aspetto tocca una sfera più delicata, perché è soprattutto l’utilizzo della rete e dei social per i più piccoli ad essere rischioso. “Spesso veniamo contattati da scuole o famiglie che non sanno come gestire situazioni complicate. Penso al bambino preso in giro su Whatsapp dai compagni, o una volta in cui delle ragazzine delle medie avevano creato un falso profilo su Facebook per diffondere pettegolezzi su altre studentesse della stessa scuola. In questi casi, non servono divieti e punizioni: la chiave è l’educazione”, sentenzia lo psicologo Nicola Iannaccone autore del manuale “Stop al Cyberbullismo”.
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Il vademecum: cosa fare prima di dare il cellulare al bambino
Già pronto il vedemecum per i genitori delle 8 cose da fare prima di consegnare il cellulare al proprio figlio ed ispirato al “patto di Gregory”, un decalogo stilato negli Usa:
1 Conoscere sempre le password
2 Il cellulare fisicamente è in prestito, la proprietà è dei genitori
3 No all’utilizzo nella notte: dalle 19.30 alla mattina viene riconsegnato ai genitori
4 Niente telefonino a scuola
5 Non scrivere in un messaggio cosa non diresti a voce
6 Non scrivere in un messaggio cosa ti vergogneresti a dire ai tuoi genitori
7 Non usare il telefono per deridere o prendere in giro
8 Mai ignorare una telefonata di mamma e papà
Secondo l’ultimo rapporto Istat, più del 50% dei ragazzini tra gli 11 e i 15 anni ha subito atti di bullismo o cyberbullismo, per questo è fondamentale un’educazione in tal senso e che parta dagli adulti nei confronti dei bambini. Il cellulare ormai è per molti minori un oggetto indispensabile della vita quotidiana: secondo una ricerca condotta in scuole elementari e medie di Lombardia e Piemonte, il 34,5% dei bambini tra 6 e 10 anni possiede un cellulare. E’ un compagno dei bambini, che spesso può nascondere insidie e per questo è da gestire con tantissima cura.
Parole di Lavinia Sarchi