Ecco alcuni utili consigli da seguire su come potare le siepi. Spesso la potatura viene sottovalutata ma è un’operazione indispensabile per la pianta, non solo per un fattore estetico, ma anche per farla crescere in modo sano. La potatura infatti favorisce una maggiore aerazione fra le foglie, permettendo alla pianta di respirare meglio. Esistono delle tecniche e delle metodologie ben precise per effettuare nel modo giusto questa operazione. Ecco allora alcuni consigli da seguire.
Tipi di siepi
I tipi di siepi disponibili per arredare il giardino sono parecchi. La scelta varierà in base alla zona climatica in cui ci si trova, alla posizione, alla misura da ricoprire,..Le siepi possono essere compatte come le conifere o le sempreverdi: ne sono un perfetto esempio il cipresso, la tuia o l’agrifoglio. Ci sono poi le siepi fiorite, come le bouganville e il gelsomino, tipiche delle case in stile mediterraneo, oppure a foglia caduca, ciòè che perdono le foglie durante la stagione fredda, come il carpine, il loppio, il biancospino o l’ibisco.
Potatura formale delle siepi
La potatura formale delle siepi è quella impiegata nei giardini cosiddetti italiani, per meglio capirci quelli delle ville antiche, tutti giocati sulle geometrie delle forme e dei volumi. Questa pratica è molto difficile da effettuare perchè richiede un’elevata manualità e un attento studio delle piante. L’arte topiaria è la massima espressione di questa tecnica, che dà vita a delle vere e proprie sculture nel verde.
Potatura informale delle siepi
La potatura informale permette una crescita della pianta più naturale, seppur ordinata. Questa pratica, anche se non richiede la precisione di quella precedente, dev’essere comunque effettuata regolarmente, per evitare una crescita disordinata della siepe. Non effettuare la potatura porterebbe la pianta a svuotarsi nelle zone interne, producendo piccoli rametti solo nelle parti esterne.
Siepi facili da potare
Se non siete degli esperti di giardinaggio e siete alla ricerca di siepi di facile manutenzione e cura, la scelta che fa al caso vostro sono gli arbusti a foglia piccola o media, che riescono a mantenere per più tempo forma e compattezza. Ne sono un perfetto esempio il bosso, il ligustro, il prunus sempreverde e il berberis.
Quando potare le siepi
E’ importante sapere che la potatura non può essere fatta in tutti i periodi dell’anno. Tagliare una pianta in una stagione sbagliata potrebbe arrecargli non pochi danni. I periodi migliori sono solitamente la fine dell’inverno, quando non si rischiano più le gelate, l’autunno, per regolare la pianta dopo la crescita estiva, ed eventualmente nel mese di maggio.
Attrezzi per la potatura
Per ottenere un buon risultato è importante avere l’attrezzatura giusta. Andranno benissimo per la potatura i forbicioni da siepe e per le piante più grandi il tosasiepi elettrico o il seghetto. Si consiglia di partire sempre dal basso verso l’alto, ottenendo una forma più stretta nella parte superiore.