Eliminare la spina calcaneare, sì, ma come? Una gran bella domanda, che attanaglia soprattutto chi soffre di questo fastidiosissimo disturbo del piede. Una missione, però, meno impossibile del previsto: ma prima di capire le soluzioni al problema, cerchiamo di delinearne meglio i contorni, i sintomi, come il più pressante cioè il dolore al tallone, la tallonite, le caratteristiche e le cause. Ecco cosa si intende per spina calcaneare e come si elimina in modo efficace.
Di cosa si tratta
Fastidiosa e dolorosa, la spina calcaneare è un disturbo dell’arto inferiore, del piede, che colpisce in particolare il tallone. Una vera e propria malattia, una degenerazione della fascite plantare che peggiora progressivamente causando, di conseguenza e di pari passo, un incremento del dolore. Con il tempo l’appoggio del piede diventa sempre più difficoltoso e doloroso. La colpa? Tutta della fascite plantare, cioè dell’infiammazione delle fibre muscolari collocate sulla pianta del piede, che, con il tempo, provoca la comparsa di una sporgenza anomala in prossimità del tallone, una neoformazione ossea nella parte inferiore del tallone all’origine di dolori e fastidi. Delineate caratteristiche principali e sintomi, non resta che dare un volto, o almeno un nome, ai responsabili del disturbo. Tra le cause più frequenti ci sono: le posture scorrette; le abitudini di vita sbagliate, responsabili dell’alterazione dell’appoggio del piede, che, con il passare del tempo, provoca il processo infiammatorio e la comparsa della sporgenza, come il sovrappeso, l’obesità, l’utilizzo di calzature troppo strette, con i tacchi troppo alti o troppo bassi, ma anche alcune discipline sportive che sottopongono il piede a sollecitazioni continue (basket, corsa, calcio).
Dire addio al problema
Se esistono rimedi temporanei, capaci di alleviare i sintomi, ma non di risolvere il disturbo, come i plantari, per esempio, esistono anche soluzioni più efficaci e durature, utili per dire addio, una volta per tutte alla dolorosa sporgenza. Le onde d’urto, per esempio, possono essere utili, per “bombardare” a dovere la zona, curando il processo infiammatorio all’origine della spina calcaneare e risolvendo il dolore correlato. In alternativa, esiste un trattamento più risolutivo, l’intervento chirurgico di rimozione della spina calcaneare, meno invasivo di quanto si possa temere, grazie alla tecnica percutanea.