Macco di fave

[introduzione]
Oggi vi suggeriamo una ricetta della tradizione siciliana: il macco di fave. Si tratta una delle più antiche e gustose ricette siciliane. Il macco è diffuso in tutta l’isola e conta numerose varianti. Infatti, questa zuppa siciliana di fave prevede l’aggiunta di biete piuttosto che di finocchietto o pomodoro. “Macco” deriva dal verbo latino “maccare” cioè schiacciare, proprio come si schiacciano le fave dopo una lunga cottura a fuoco lento. Solitamente si preprara il macco di fave secche, che sono reperibili durante tutto l’anno, ma in primavera è possibile preparare anche il macco di fave fresche che si caratterizza per un colore verde chiaro ed è più veloce da cucinare.

[/introduzione]
[ingredienti]

Ingredienti

  • 500g di fave secche
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 1 mazzetto di finocchietto
  • q.b. sale
  • q.b. pepe
  • q.b. olio extravergine di oliva

[/ingredienti]
[preparazione]

Ricetta e preparazione

  1. Innanzitutto mettete le fave secche, preferibilmente decorticate, a bagno per una notte.
  2. Trascorso il tempo necessario, preparate un soffritto con sedano carota e cipolla.
  3. Sciacquate bene le fave ed aggiungetele al soffritto.
  4. Rosolate il tutto per un paio di minuti, aggiungete il finocchietto lavato e tritato e poi coprite con abbondante acqua.
  5. Lasciate cuocere con il coperchio e a fuoco basso per almeno un’ora e mezza.
  6. Quando le fave cominceranno a disfarsi e riuscirete a schiacciarle con il mestolo fino a formare una crema di fave,
    vorrà dire che il vostro macco è pronto.
  7. Aggiustate di sale e pepe e servite con un filo di olio a crudo.

[/preparazione]
 
[consigli]
Vi consigliamo di servire la zuppa di fave ancora fumante, magari accompagnata da crostini di pane.
Il macco di fave può diventare anche un gustoso primo piatto: la pasta con crema di fave. Basterà cuocere la pasta nel macco ed otterrete un gustoso primo piatto.
Se, infine, vi dovesse avanzare parte della zuppa, potete realizzare il macco di fave fritte, altro non è che il macco raffreddato, tagliato a striscioline e poi fritto.

Foto di Jared Zimmerman

[/consigli]

Gestione cookie