Frittelle di bianchetti

Frittelle di bianchetti

  • facile
  • 15 minuti
  • 6 Persone
  • 700/porzione

frittelle di bianchetti Le frittelle di bianchetti sono un antipasto molto sfizioso e gustoso da servire come prima portata durante un pranzo o una cena a base di pesce. Sono un’ottima ricetta estiva poiché oltre a gustarle calde potete mangiarle anche fredde. I bianchetti, detti anche bianchino, neonata o novellame sono i piccoli delle acciughe o delle sardine che vengono utilizzati in cucina per preparare anche primi e secondi piatti, con ricette diverse a seconda dell’area geografica. Ottima ricetta anche per le persone vegetariane. Vediamola insieme.

Ingredienti

  • Bianchetti 300 gr
  • Aglio 1 spicchio
  • Farina 150 gr circa
  • Latte mezzo bicchiere
  • Lievito mezzo cucchiaino
  • Parmigiano 6 cucchiai
  • Pepe q.b.
  • Prezzemolo 2 cucchiai
  • Sale q.b.
  • Uova 3
  • Olio per friggere q.b.

Preparazione

  1. Mettete i bianchetti in una ciotola e lavateli molto con acqua fredda, quindi fateli sgocciolare molto bene. In un contenitore sbattete le uova e poi, sempre mescolando, aggiungete la farina, il latte, il formaggio grattugiato, il prezzemolo tritato, il sale, il pepe, l’aglio schiacciato e infine il lievito in polvere.

  2. Dovrete ottenere una pastella densa quindi se l'impasto risulterà troppo liquido aggiungete un po' di farina, in caso contrario, un po' di latte o acqua.

  3. Lasciate riposare l’impasto ottenuto per mezz’ora a temperatura ambiente e poi unite i bianchetti ben sgocciolati, mischiando delicatamente con un mestolo di legno.

  4. Versate dell’olio per friggere in una padella e, quando sarà ben caldo, prendete l’impasto di bianchetti e versatelo a cucchiaiate nell’olio. Fate dorare le frittelle da ambo i lati e poi mettetele a scolare su della carta assorbente da cucina.

Consigli

Servitele calde o anche fredde. Cosa sono i bianchetti Gianchetti o bianchetti è il nome che identifica il novellame del pesce azzurro, pescato nel Mar Mediterraneo come le sardine e le acciughe. Di solito si pesca con reti speciali nei primi mesi dell’anno. Per il loro colore e le loro caratteristiche in alcune parti del sud Italia si chiamano “schiuma di mare”. Nella cucina ligure i gianchetti si consumano prevalentemente scottati nell’acqua salata e serviti caldi conditi con olio e limone; la versione qui proposta è quella che prevede il confezionamento di frittelle preparate con pastella di uova e farina o in frittate insaporite dal limone (piatto, quest’ultimo, particolarmente popolare nel ponente ligure); si possono anche semplicemente infarinare e friggere.