Quando si parla di zucchero e bambini, di solito si pensa subito ai denti cariati o al classico “troppo zucchero fa male“. La questione, in realtà, potrebbe essere più complessa. Lo zucchero non incide solo sul corpo, ma potrebbe avere effetti anche sul modo in cui i bambini vivono la giornata, dall’umore alla concentrazione in determinati contesti, come a scuola o nell’ambito sportivo.
Un nuovo studio pubblicato su PubMed ha messo da parte la salute fisica, lasciando spazio a tutto ciò che concerne la qualità della vita non solo dei bambini, ma anche degli adolescenti. Quanto influisce davvero il consumo di zuccheri sul benessere psicologico die più giovani? Ecco cosa è emerso durante la ricerca.
Bambini e zucchero: cosa ci dice un nuovo studio sulla qualità della vita
Per rispondere alla domanda i ricercatori hanno analizzato diversi studi condotti negli ultimi vent’anni, cercando collegamenti tra l’assunzione di zuccheri attraverso snack, bibite o dolci, e il benessere generale dei bambini e ragazzi coinvolti.

In totale sono stati esaminati 21 studi condotti su bambini di età compresa tra i 4 e i 19 anni, provenienti da paesi e contesti differenti. I ricercatori hanno provato a capire se chi consuma più zuccheri abbia una qualità della vita diversa rispetto a chi ne consuma di meno. Cosa si intende per qualità della vita? L’umore, il sonno, la concentrazione e il benessere generale.
In 20 studi su 21 è emerso che un consumo più elevato di zuccheri è associato a una qualità della vita peggiore. In pratica, significa dormire peggio, sentirsi più stanchi durante la giornata e avere un umore ballerino.
È importante sottolineare che non è lo zucchero, come ingrediente in sé, a “rovinare” la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi. Il problema nasce da un’alimentazione ricca di zuccheri, spesso accompagnata a stili di vita poco equilibrati: pasti poco regolari, scarso consumo di frutta e verdura, minore attività fisica, etc… Tutti questi elementi, se messi insieme, possono influire sul modo in cui i ragazzi si sentono ogni giorno.
Cosa suggeriscono gli esperti? Non bisogna necessariamente eliminare lo zucchero a casa, ma è importante prestare attenzione alla quantità e alla frequenza con cui viene consumato durante la giornata. Bisogna prediligere indubbiamente merende fatte in casa, frutta fresca, bevande non dolcificate e colazioni meno zuccherate. A proposito, non perdere le nostre idee sfiziose per iniziare al meglio la giornata: troverai tante ricette per una colazione sana per i bambini!
Lo studio, letto su PubMed e intitolato “Multi-faceted nutritional science demonstrated through the prism of sugar: a scoping review on sugar intake and association with quality of life in children and adolescents”, ci ricorda che l’alimentazione riguarda anche il corpo e la qualità della vita. Noi genitori abbiamo il compito di accompagnare i nostri figli a costruire un rapporto sano e consapevole con il cibo.