Vanessa Bryant dedica un tatuaggio alla figlia Gianna, la "mambacita" del basket

Una piccola farfalla che si posa su una scritta: il nuovo tatuaggio di Vanessa Bryant è un omaggio alla figlia tragicamente scomparsa un anno fa in un incidente con il padre Kobe

Vanessa Bryant dedica un tatuaggio alla figlia Gianna, la “mambacita” del basket

Foto Getty Images | Maxx Wolfson

Era il 26 gennaio 2020 quando la leggenda mondiale del basket Kobe Bryant perdeva la vita in un incidente in elicottero, insieme alla figlia Gianna, che aveva appena tredici anni. A distanza di poco più di un anno dalla tragedia, la moglie Vanessa, 38 anni, svela su Instagram un nuovo tatuaggio sul braccio destro, dedicato alla figlia Gianna, giovane promessa della pallacanestro, proprio come il padre Kobe, conosciuto come il “Black Mamba”, uno dei serpenti più velenosi al mondo.

Vanessa Bryant dedica un tatuaggio alla figlia Gianna

Il tatuaggio ritrae una piccola farfalla che si posa sulla scritta “Mambacita“, soprannome che si era guadagnata la giovanissima Gianna, talentuosa cestista, pronta a seguire le orme del padre. Ma non è il primo tatuaggio che si fa Vanessa Bryant in ricordo del marito Kobe e della figlia. “Sono davvero onorato di darti qualcosa da tenere con te, amica mia“, aveva commentato il tatuatore Hurtado, che con estrema delicatezza ha inciso la pelle di Vanessa Bryant, regalandole un dolce ricordo della figlia scomparsa un anno fa.

Vanessa: “Sto trovando la luce”

Sto trovando la luce nell’oscurità. Credo che il modo migliore per descrivere questa sensazione sia che Kobe e Gigi mi motivano ad andare avanti“, ha raccontato recentemente Vanessa Bryant durante un’intervista. “Mi ispirano a impegnarmi di più e ad essere migliore ogni giorno. Il loro amore è incondizionato e mi motivano in tanti modi diversi“, ha rivelato la moglie, che cresce da sola le tre figlie, Natalia, Bianka e infine Capri, che ha compiuto un anno lo scorso giugno, a cinque mesi di distanza dalla morte del padre Kobe.

Parole di Linda Pedraglio