Gli stivaletti sono un alleato di stile trasversale, perfetti in ogni stagione e in ogni guardaroba. Dopo i 40 anni, diventano uno strumento ancora più prezioso: versatili, comodi, capaci di dare personalità a ogni look senza rinunciare all’eleganza.
Ma come indossarli in modo attuale, curato e mai banale? Ecco le linee guida e gli abbinamenti migliori.
Stivaletti dopo i 40 anni: come abbinarli per essere chic
Dopo i 40, l’effetto davvero elegante arriva dagli abbinamenti midi + stivaletto. Le gonne plissé o a portafoglio, unite a stivaletti in pelle liscia o scamosciata, creano un look moderno e femminile senza scoprire troppo.
Anche gli abiti midi – soprattutto quelli in maglia o con stampe geometriche – trovano negli stivaletti un partner perfetto: la silhouette risulta armoniosa, sofisticata e decisamente attuale. Uno dei look più chic è composto da pantaloni sartoriali leggermente cropped indossati con stivaletti dal tacco squadrato o kitten heel. La caviglia si intravede appena, creando un effetto pulito, fresco e contemporaneo.

Un outfit chic e mai scontato dopo i 40 potrebbe essere composto da un abito midi in maglia color verde bosco, morbido ma con una linea che segue la figura senza fasciare troppo. Puoi abbinarlo a un paio di stivaletti in pelle color prugna, con tacco medio e punta leggermente affusolata per slanciare la silhouette.
Completa il look con un cappotto cammello lungo fino al polpaccio, una cintura sottile in pelle tono su tono per definire il punto vita e una borsa a mano strutturata in una tonalità neutra. Il risultato è elegante, moderno e estremamente raffinato, perfetto sia per una giornata in città che per una cena informale.
Per un outfit da ufficio, basta aggiungere una camicia oversize e un cappotto lungo (magari scegli uno dei migliori cappotti oversize di tendenza). Per la sera, invece, è sufficiente sostituire la camicia con un top in seta o un body drappeggiato per ottenere un risultato più sofisticato.
Come scegliere gli stivaletti per over 40
La prima regola è investire sulla qualità. Dopo i 40, le scarpe parlano molto di noi: materiali buoni, pelle morbida, forme essenziali e tacchi portabili sono la base per un look sofisticato. Le linee più chic sono quelle minimal con punta leggermente affusolata, che slanciano senza risultare eccessive.
Il tacco ideale? Dai 3 ai 7 cm: abbastanza alto da valorizzare la postura, ma ancora comodo da indossare tutto il giorno. Anche i modelli flat restano eleganti, purché abbiano un design curato.
Come scegliere il colore degli stivaletti
Per evitare un look prevedibile, è utile giocare con texture e tonalità ricercate. Oltre al classico nero, si possono scegliere sfumature profonde come il bordeaux o il prugna, oppure optare per nuance neutre e chic come taupe e nocciola.
Anche il verde bosco e il blu notte rappresentano alternative eleganti e meno comuni. Le finiture pitonate o effetto coccodrillo, se utilizzate con discrezione, aggiungono un tocco di carattere senza risultare eccessive. Le texture pregiate, come la pelle martellata, il suede di qualità o i dettagli metallici, elevano immediatamente l’insieme e conferiscono personalità allo stivaletto.