Si deve subito lasciare il partner se ci sono questi 10 segnali: gli psicologi mettono in guardia

Capire se una relazione è al punto di arrivo non è semplice: gli psicologi chiariscono quando lasciare il partner può essere necessario.

In alcuni casi è molto chiaro ma in altri, capire che una relazione è arrivata al punto di non ritorno, può essere una cosa assai complessa. Una delle ragioni per cui questo processo risulta difficile è che l’amore per l’altro funge da ‘prosciutto sugli occhi’, davanti a determinate situazioni; d’altro canto, può capitare di captare i segnali che l’interesse è giunto al termine, ma l’abitudine di una relazione duratura rende difficile accettarlo. Ad ogni modo, sebbene ogni caso è a se, esistono 10 segnali inconfutabili che la relazione è giunta al capolinea.

Come capire se si deve lasciare il partner è abbastanza semplice a livello razionale, ma accettarlo è cosa assai più complessa. Spesso una rottura può far male più della situazione disastrosa che si sta vivendo, ma solamente uscendo dalla gabbia (in alcuni casi) dorata, si può tornare a splendere finalmente di luce propria. A venirci in aiuto in queste situazioni, oltre al parere degli amici, sono gli esperti del campo, che di queste situazioni ne affrontano ogni giorno.

Come capire se è giunto il momento di lasciare il partner: i 10 segnali degli psicologi

La terribile fase del ‘dovrei farla finita’, è capitata almeno a tutti una volta nella vita. Solamente il fatto che il pensiero passi per la mente è un sentore che qualcosa non sta andando per il verso giusto. La premessa, tuttavia, è doverosa: a volte è possibile recuperare il rapporto semplicemente affrontando in maniera ferma il discorso, ma se nemmeno in questo modo le richieste vengono accolte da parte di entrambi, allora sarebbe il caso di prendere in considerazione la rottura. Arrivando al dunque, alcuni psicologi hanno raggruppato i 10 sintomi allarmanti all’interno di una relazione.

I 10 segnali che indicano che è il caso di lasciare il partner – pourfemme.it

Non ti senti una priorità: questo punto è davvero determinante secondo la psicoterapeuta Parisa Ghanbari. Nella coppia infatti, il partner non dovrebbe sentirsi costantemente al secondo posto; se questo accade, vuol dire che non è in grado di soddisfare i tuoi bisogni emotivi.
Parlare del futuro provoca tensione: quando questo accade, ci afferma la psicoterapeuta Markesha Miller, si limita la possibilità per entrambi di avere un futuro felice. Se non si fanno progetti di alcun tipo, probabilmente non c’è interesse nella stessa relazione.
La presenza del partner ti irrita: può capitare di avere giornate no, ma se la sua presenza ti irrita in maniera costante, secondo Suzanne Degges-White, bisognerebbe rivedere il sentimento.
Non ti piace più: sebbene sia normale che il sentimento oscilli nel tempo, se questa condizione è costante nel tempo, allora non è necessario porsi altre domande.
Vedi il tuo partner per quello che vorresti che fosse: esatto, non per quello che realmente è. Questo errore è molto comune, ma non è possibile cambiare una persona in base alle proprie esigenze.
Il partner risulta troppo opprimente: se da quando sei in coppia non vedi più i tuoi amici o le persone a te care per la sua gelosia, si tratta di un rapporto tossico che viola la tua libertà.
Ti senti annoiato e bloccato: precisando che gli alti e bassi ci sono sempre in una coppia, una relazione che ti fa sentire costantemente senza voglia di svolgere attività in compagnia dell’altro, secondo Degges-White, è una relazione che denota una mancanza di sentimento, sia per il partner che per se stessi.
Pensi di avere rapporti con altre persone: non si tratta di pensare quanto un’altra persona sia attraente, ma di quanto andresti con questa, o con chiunque altro, invece della persona con cui stai realmente.
Non vai d’accordo con i suoi amici e familiari: per quanto possa sembrare una banalità, non essere apprezzati dalle persone che circondano il partner, non solo può divenire un ostacolo, ma addirittura un problema quando il/la compagno/a stesso/a, difende le altre persone rispetto a te.
Il partner non si apre emotivamente con te: se dopo un discorso importante o dopo un’apertura emotiva da parte tua, il partner non vuole accogliere il tuo essere interiore fatto di debolezze e dubbi, secondo Cook, molto probabilmente non ha un reale interesse nel farlo.