"Sarei finita in…": Orietta Berti racconta che sua mamma aveva 'altri progetti' per lei

Se avesse ascoltato i desideri della madre, Orietta Berti non sarebbe mai diventata la cantate che è adesso. Ecco cosa avrebbe dovuto fare.

La madre di Orietta Berti aveva piani ben diversi dalla figlia: lo ha raccontato la stessa cantante durante l’ultima intervista fatta per Il Corriere della Sera, in occasione del suo compleanno. Nella giornata di ieri, 1 giugno, la storica artista ha compiuto la bellezza di 80 anni e, in concomitanza con questo grande traguardo, ha deciso di rivelare un dettaglio importantissimo sul suo passato e sulla sua scelta di diventare una cantante professionista.

Per lei, cresciuta negli anni ’60, il percorso verso il successo non è stato sicuramente quello di un artista odierno. Se non fosse stato per il padre, la Berti probabilmente non sarebbe mai diventata ciò che è oggi. In quel periodo, ha raccontato, quello della cantante non era visto come un lavoro serio, con il quale potersi davvero mantenere.

Fortuna che il padre ha invece deciso di sostenerla nella sua passione e l’ha mandata a scuola di canto, un’esperienza che l’ha fatta crescere e le ha fatto superare la sua grande timidezza. Il periodo di idillio finì però troppo presto: la prematura dipartita di quest’ultimo fece prendere una direzione molto diversa a tutta la famiglia, e la madre prese una decisione che avrebbe potuto cambiare per sempre la vita di Orietta.

Il padre di Orietta Berti voleva che la figlia diventasse una cantante, la madre invece…

In quel periodo la carriera musicale della Berti era ancora molto incerta. Prima della morte del padre, grazie a Giorgio Calabrese – che la scoprì durante un concorso di voci nuove – iniziò a sostenere provini nelle case discografiche di Milano. “Ma, poco dopo, papà venne a mancare”, ha raccontato. La madre, al contrario di quest’ultimo, era convinta che la musica non fosse una strada sicura da seguire.

Che lavoro avrebbe fatto la famosa cantante se avesse seguito il volere della madre? – pourfemme.it

“Così mi fece frequentare un corso per stilisti, visto che nelle nostre zone c’era il boom delle case di abbigliamento” ha proseguito l’artista. Le aveva addirittura già trovato un posto in fabbrica. A ‘salvarla’ dalla vita da operaia è stato Calabrese, che la cercò per mari e monti e convinse la madre a far proseguire Orietta nella sua carriera da cantante.

La Berti ha raccontato l’evento con serenità, ricordando la tenacia della madre, ma anche quella di Calabrese, che aveva creduto nel suo talento. “Dopo un anno Calabrese, non sentendo più mie notizie, si interessò e chiamò il bar del paese, perché noi non avevamo il telefono. ‘Perché non ti sei più fatta sentire? I provini sono andati bene’ mi disse” ha affermato.

“Gli spiegai che mamma non voleva più che facessi quel lavoro e lui il giorno dopo si fece trovare a Cavriago: la convinse a non mandarmi in fabbrica, dove nel frattempo aveva trovato un posto per me”. Insomma se fosse stato per la madre, adesso la Berti sarebbe in pensione e avrebbe lavorato per una vita in una fabbrica tessile. Dobbiamo ringraziare Giorgio Calabrese se adesso possiamo sentirla cantare.