Di Domenico Giampetruzzi | 23 Settembre 2015
Samantha De Grenet e Luca Barbato si sono uniti in matrimonio per la seconda volta lo scorso weekend! Nozze bis per i due piccioncini vip che si erano già sposati mediante rito civile l’1 luglio 2005 a Terni. Il matrimonio bis della showgirl e dell’ingegnere si è celebrato nella chiesa di Santa Maria Immacolata Borghese a Roma. La sposa ha indossato il classico abito bianco firmato da Betta Guerrieri. Outfit scuro per lo sposo. Le foto del grande evento sono state pubblicate da Chi e Diva e Donna.
Al lieto evento hanno preso parte tanti personaggi famosi: il direttore di Rete 4 Sebastiano Lombardi con la moglie Elenoire Casalegno, la showgirl Cecilia Capriotti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, Daniela Marzanati, Ramona Badescu, Alessia Ventura, Adriana Volpe con il marito Roberto Parli, la showgirl Justine Mattera, Fabrizio Cassata, l’ex gieffina e attrice Carolina Marconi.
“Per realizzare questo Luca e io abbiamo aspettato 10 anni – ha raccontato la sposa vip al settimanale di gossip Chi – Come se… non ci fossimo mai lasciati. Questa volta ho voluto soltanto le nostre famiglia, mio figlio, i testimoni, il nostro settimanale preferito, Chi, e pochi amici, ma buoni. Per me è stata un’emozione fortissima. Ho sentito questa consapevolezza d’amore come se fosse uno tsunami. Entrando in chiesa, ho guardato Luca, mi sono avvicinata e, senza aver programmato nulla, ci siamo detti: Siamo sempre noi”. Samantha De Grenet ha poi proseguito: “Noi abbiamo dovuto sbagliare per capire quanto ci amassimo. Ma in primis noi ci siamo ricercati, rivoluti. Il bene di nostro figlio è stata una spinta in più. Ma non siamo tornati insieme per lui, sia chiaro”.
Luca Barbato e Samantha De Grenet sono diventati genitori per la prima volta di Brando, subito dopo il matrimonio civile del 2005. Poi nel 2007 decisero di separarsi ufficialmente. Qualche anno fa sono tornati insieme e il matrimonio bis ha sancito nuovamente il loro grande amore. Congratulazioni agli sposi vip anche da parte della nostra redazione.
Parole di Domenico Giampetruzzi