Sagitta Alter, il grande amore di Gigi Proietti: una storia durata oltre 50 anni

Il primo incontro tra Sagitta e l'attore romano risale al 1962, quando Proietti aveva solo 22 anni e muoveva i primi passi nel teatro

Sagitta Alter, il grande amore di Gigi Proietti: una storia durata oltre 50 anni

Foto Getty Images | Daniele Venturelli | WireImage

Una storia d’amore durata più di 50 anni quella tra Sagitta Alter e Gigi Proietti, l’attore romano morto questa mattina in seguito a un attacco cardiaco. Così, mentre l’Italia piange uno dei suoi mattatori più esilaranti, ripercorriamo oggi la storia d’amore che unì Gigi Proietti e Sagitta Alter e che diede vita a Carlotta e Susanna, le due splendide figlie che hanno deciso di seguire le orme del padre.

Il primo incontro

Il primo incontro tra Sagitta e l’attore romano risale al 1962, quando Proietti aveva solo 22 anni e muoveva i primi passi nel mondo del teatro. Sagitta era arrivata in Italia dalla Svezia, la sua terra natale, per diventare una guida turistica. Nella Capitale avvenne l’incontro con Proietti, un incontro fatale che porterà, qualche anno dopo, la giovane Sagitta a trasferirsi in Italia per sempre. Iniziava così una storia d’amore destinata a durare oltre mezzo secolo, ma sempre lontana dai riflettori.

Un amore da romanzo

Bella, elegante e discreta, Sagitta è rimasta affianco a Gigi Proietti per oltre cinquant’anni. “Lei è la mia roccia“, diceva spesso Proietti, che non ha mai messo in dubbio il suo amore per Sagitta e a cui faceva sempre ritorno dopo le sue lunghe tournée in giro per l’Italia. “Siamo fidanzatini” scherzava lui, quando gli chiedevano perché non fossero sposati, ma “non è escluso che un giorno ci sposeremo, chissà“. Alla fine Gigi e Sagitta non si sono mai sposati, ma sono sempre rimasti accanto l’uno dell’altra.

Adesso è più facile vivere con me, ma nel periodo delle tournée ero sempre in giro, ha cresciuto lei le ragazze, aveva raccontato Proietti in un’intervista, ricordando di quella volta che al teatro Tenda Sagitta aveva cucito un sipario, tenendo a bada persino le leonesse nascoste dietro le quinte dal precedente proprietario.

Le figlie

Dall’amore con Sagitta, sono nate due figlie, Susanna e Carlotta. Entrambe hanno deciso di seguire le orme del padre: la prima come costumista e scenografa, la seconda come cantautrice e attrice. “I miei primi ricordi sono tutti uguali: io, mia madre e mia sorella sedute in prima fila, e a fine spettacolo una coda di persone adoranti che volevano stringergli la mano“, aveva raccontato una volta Susanna. “Mi dava fastidio, a più di uno avrei dato un morso. Faceva strano perché dentro casa eravamo una famiglia davvero normale, ma quando uscivamo eravamo circondati da scocciatori, dal mio punto di vista, che volevano l’autografo“, aveva ricordato.

Un padre ironico e amato

Anche Carlotta racconta di un papà ironico e molto amato, capace di sorridere sempre, nonostante la fitta agenda di impegni che lo teneva spesso lontano da casa. In particolare Carlotta ricorda un episodio risalente alla sua adolescenza, quando a scuola l’avevano sorpresa a fumare. “Andai da mio padre. Bussai alla porta del suo studio. ‘Stamattina a scuola mi hanno scoperta a fumare una sigaretta’. Sorpreso mi domandò: ‘E perché, non si può fumare a scuola?“.

Parole di Alanews