Durante la dichiarazione dei redditi è possibile richiedere il rimborso qualora risultasse un credito dai calcoli della dichiarazione del 730.
Il modello 730 può essere presentato da un lavoratore dipendente, una persona che percepisce redditi da fabbricati, capitali o terreni, da un lavoratore autonomo occasionale o da una persona con redditi diversi.
Il rimborso può essere ricevuto in tre modi differenti: in busta paga, in caso di lavoratore dipendente; nella pensione; con l’accredito sul conto bancario se non si ha un sostituto d’imposta. Il rimborso IRPEF a chi spetta nel cedolino di agosto? Scopriamo insieme tutte le informazioni a riguardo.
Cedolino di agosto, a chi spetta il rimborso IRPEF? Cosa sapere a riguardo
Il cedolino, conosciuto semplicemente anche con il nome “busta paga”, è un documento che il datore fornisce al dipendente con tutti i dettagli sulla retribuzione e sulle trattenute. Si tratta, quindi, di un vero e proprio riepilogo che ogni lavoratore dovrebbe leggere e visionare con accortezza.

Ogni mese, quindi, è possibile ricevere dal datore di lavoro questo documento importante da conservare con cura.
Chi ha presentato il modello 730 nelle ultime settimane e ha ricevuto un esito a credito, probabilmente si sta domandando quando riceverà il famoso rimborso IRPEF. Con l’arrivo del nuovo mese, quindi, a chi spetta il rimborso nel cedolino di agosto?
Il modello 730 può essere presentato a partire dalla fine del mese di aprile, come ogni anno la dichiarazione dei redditi va fatta entro il 30 settembre. Chi ha presentato la dichiarazione entro la metà di giugno 2025, potrà molto probabilmente ricevere il rimborso nel cedolino del mese di agosto.
A partire dal mese successivo, quindi, sarà possibile ricevere il rimborso se si è lavoratori dipendenti del settore privato, se si è dipendenti pubblici o si ha diritto alla pensione.
Chi riceve la busta paga nel mese successivo e vuole avere la conferma di aver ricevuto i soldi, potrà trovare la voce relativa al rimborso IRPEF direttamente nel cedolino.
Se non dovesse risultare l’importo intero, non temere: potresti ricevere il resto del rimborso nei mesi a seguire. Nel caso in cui non dovesse risultare, probabilmente hai presentato la domanda dopo la metà di giugno oppure è possibile che i siano errori nel modello presentato.