Pizza perfetta? 5 errori da non commettere per un impasto favoloso

Farina, acqua, olio e qualche trucco segreto: è tutto quello che vi occorre per una pizza perfetta, soffice all'interno e croccante fuori

Pizza perfetta? 5 errori da non commettere per un impasto favoloso

Foto Shutterstock | AS photostudio

In tempi di lockdown, si torna a impastare. Farina, acqua, olio e qualche trucco segreto: è tutto quello che vi occorre per una pizza perfetta, soffice all’interno e leggermente croccante fuori. Tuttavia, non fatevi ingannare dalla semplicità dei suoi ingredienti, perché la preparazione della pizza richiede piccoli ma fondamentali accorgimenti: dalla temperatura di lievitazione, alla scelta del farina e persino a quella del lievito. Siete pronte? Bene, prima di mettere le mani in pasta, andiamo a vedere 5 errori da non commettere assolutamente nella preparazione del vostro impasto.

Errore n°1: scegliere un lievito a caso

Immaginate ora un bel trancio di pizza soffice, caldo e leggermente croccante. Non temete: potete riuscirci anche voi. Ma la prima cosa da tenere bene a mente è la scelta del lievito, perché, no, uno non vale l’altro. Potete optare per un lievito madre in granuli, il migliore in termini di lievitazioni e digeribilità, a meno che non siate delle esperte e ne abbiate già un panetto a caso. Ad ogni modo, ne bastano 7 gr per 1 kg di farina. Se, invece, preferite il panetto fresco, utilizzatene 1 gr per un kg di farina.

Errore n°2: eccedere con la farina manitoba

Non tutte le farine sono uguali. Più buona e saporita sarà la farina, quanto più gustosa risulterà la vostra pizza. Per non sbagliare scegliete sempre la farina 0. Se desiderate una consistenza leggermente più morbida allora miscelatela con un po’ manitoba, senza esagerare, dal momento che si tratta di una farina “forte” e quindi più difficile da digerire.

Errore n°3: aggiungere il sale nel momento sbagliato

Il sale è uno di quegli ingredienti che va dosato nell’impasto, soprattutto deve essere aggiunto al momento giusto. Infatti, sale e lievito sono nemici e vanno tenuti lontani nella prima fase della preparazione. Quindi miscelate farina, olio, lievito, acqua e soltanto alla fine aggiungete il sale. Un trucco per aiutarvi nella lievitazione è, invece, un pizzico di zucchero: indicativamente, un cucchiaino per mezzo kilo di farina.

Errore n°4: dare all’impasto la forma di una palla

Un bell’impasto a forma di palla? Credo vi siate confondendo con la pasta all’uovo. Per lavorare l’impasto della pizza, non occorre formare una palla. Anzi, bisogna lavorare gli ingredienti in modo tale da formare un impasto elastico ed omogeneo, da ripiegare su sé stesso tramite “le pieghe“. Come procedere? Cercate di dare all’impasto una forma rettangola e da lì iniziate a piegarlo, come fosse un asciugamano da riporre nel cassetto. È così che deve riposare per lievitare nel modo corretto.

Errore n°5: far lievitare la pizza sul tavolo

A proposito di lievitazioni, ci sono diverse scuole di pensiero. Chi preferisce la lievitazione in frigorifero, chi invece a temperature più miti. Insomma, anche la fase di lievitazione richiede degli accorgimenti. Il nostro consiglio per una lievitazioni perfetta è quello di avvolgere l’impasto in uno strofinaccio da cucina e metterlo in forno a una temperatura che non superi i 30° gradi. La lievitazione perfetta avviene, solitamente, tra i 24 e i 30 gradi. Infatti, a basse temperature, le proprietà del lievito si bloccano, mentre, superati i 38 gradi, le cellule del lievito muoiono e l’attività lievitante si riduce.

Parole di Alanews