Mondiali 2014, cosa fare quando c'è la partita?

Ecco alcuni consigli per impiegare i novanta minuti delle partite dei Mondiali di Calcio 2014 rivolti sia alle appassionate di calcio sia a quelle che preferiscono trovare un programma alternativo.

Mondiali 2014, cosa fare quando c’è la partita?

Chi a fine maggio ha esultato per il finale di Campionato, pensando di aver archiviato il capitolo calcio fino ad almeno fine agosto, forse non aveva fatto i conti con un problema ben più impegnativo: i mondiali in Brasile. Non temete, ecco alcuni consigli per trascorrere una piacevole serata alternativa. Che sia fissando lo schermo pensando nel mentre alla lista della spesa, guardando i fisici statuari dei ventidue calciatori o impiegando i novanta minuti in maniera decisamente più costruttiva, sono diversi i vantaggi che una partita può riservare all’universo femminile.

Come impegnare i novanta minuti con programmi alternativi

Se Rita Pavone si tormentava del perché la domenica fosse sempre sola chiedendo di poter essere portata alla partita di pallone, negli anni tante donne si sono date una risposta e se qualcuna si è avvicinata allo sport più seguito d’Italia, tante altre hanno preferito tenere le debite distanze. Molte rifiutano l’idea in partenza, altre, stufe di non sentire partecipazione da parte del proprio compagno all’ennesima richiesta di spiegazione sul fuorigioco e sulle dinamiche che avvengono sul rettangolo di gioco, nel tempo avranno probabilmente trovato un rimedio alternativo su come impiegare la domenica pomeriggio.
Ma quando si parla di mondiale, gli orari creano problemi organizzativi, soprattutto quest’anno a causa del fuso orario brasiliano. Niente panico. Gli appuntamenti nella fase a girone capitati all’Italia variano dalle 18 a mezzanotte, il che fa rima con serata con le amiche. Dall’aperitivo, alla cena, dal cinema ad una bevuta in compagnia.
Un altro consiglio utile potrebbe essere quello di organizzare una serata con coppie di amici così per impegnare i novanta minuti della partita con le altre donne, ubriacandosi di chiacchiere, mentre gli uomini si godono il match. Non sottovalutate la possibilità di prendervi cura della casa o del vostro corpo con trattamenti e maschere di bellezza fai da te. Ricordatevi poi che non sarà solo durante le partite dell’Italia in cui avrete del tempo disponibile, ma probabilmente anche per tutti gli altri incontri, per la cui visione occorre essere delle vere appassionate di calcio. Il patriottismo non basta.

Come appassionarsi alla partita

Molte altre invece, pur non essendo delle vere appassionate, si avvicinano al calcio per gli Europei e per i Mondiali, spinte da uno spirito patriottico. Tante donne infatti malgrado non riescano ad interessarsi alle partite, trovano invece nella maglia della propria Nazionale l’entusiasmo per resistere novanta minuti.
Per loro i consigli sono semplici. Per le vere appassionate la partita non sarà un problema, anzi sarà un appuntamento atteso per tifare la propria squadra, per quelle invece più titubanti, una valida soluzione potrebbe essere quella di organizzare una serata con gli amici alternandosi tra il divano e i fornelli per la preparazione di ricette pratiche e veloci.
Oltre a guardare la partita a casa si può sempre pensare di uscire. In quasi tutte le città saranno allestiti maxischermi e organizzate serate speciali per tifare insieme. Addirittura molti locali o discoteche si sono attrezzate a tal riguardo. Per le beauty addicted potrebbe essere per esempio l’occasione ideale per sfoggiare un trucco mondiale. Bastano pochi consigli di make up per immergersi nel pieno entusiasmo brasiliano.
Non dimenticate però le emozioni che può riservare una partita di calcio della Nazionale, quindi anche per le più scettiche, il consiglio è quello di trovare il giusto equilibrio per poter provare a vivere almeno qualche minuto della partita. E chissà, magari vi ritroverete travolte dall’entusiasmo dall’inno al triplice fischio finale senza nemmeno accorgervene.