Milano Moda Donna: stop alle modelle troppo magre

Se fino ad oggi la moda è stata dominata dalle magrissime, numerose sono le campagne di sensibilizzazione che nascono con il fine di diffondere la bellezza vera, quella donata dalla salute

Milano Moda Donna: stop alle modelle troppo magre

Lo scorso ottobre uno degli stilisti più famosi al mondo, Karl Lagerfeld, la mano dietro Chanel per intenderci, aveva provocatoriamente dichiarato: “Il mondo della moda è fatto di sogni e illusioni e nessuno vuole vedere donne rotonde” in risposta alla decisione della rivista Brigitte di bandire definitivamente le magrissime dalle sue pagine per far spazio alle donne “normali”.
E’ vero, il mondo della moda è fatto di sogni, ma questi sogni non necessariamente saranno pelle ed ossa almeno sulle passerelle di Milano, così ha deciso l’assessore comunale alla Salute, Giampaolo Landi, che in vista della settimana modaiola ha inviato suoi commissari a controllare la magrezza delle modelle.
“Basta indossatrici ultra-slim, cattivo esempio che insidia il benessere psico-fisico delle giovanissime” ha ribadito Landi, che ha minacciato la censura per chi non dovesse allinearsi ai limiti dettati.
 
Che sia questa l’edizione che segnerà una svolta sulla salute delle modelle ? Perché in realtà quello della sospetta anoressia di molte delle top che sfilano sulle passerelle è un tema che torna a far discutere sempre più smesso non solo in Italia e a cui difficilmente si è trovato fino ad oggi una soluzione.
 
Sarà, ma il messaggio sembra comunque essere arrivato almeno a Franca Sozzani, imperatrice della moda e direttrice di Vogue Italia, che tra le categorie della nuovissima e appena inaugurata versione online della rivista ha addirittura inserito “Vogue Curvy”, uno spazio riservato alla moda e al fascino delle donne più burrose. Qui bellezze come la top Lizzie Miller o Crystal Renn, taglia extra-slim pentita, si contendono lo spazio per dimostrare al mondo che le donne con le curve al posto giusto possono essere molto affascinanti e soprattutto di successo.
 
Mentre da pochi giorni con uno scatto firmato da Luca Petrone, che ha ritratto 6 modelle che hanno abbandonato la taglia 0 per una più confortevole 46, è stata lanciata la campagna “Curvy Can” che promuove una bellezza più consapevole, ieri a Milano è stata Elena Mirò, il brand destinato alle taglie morbide, ad aprire la kermesse portando in passerella proprio Lizzie Miller, quasi a dire che “curvy”-ma soprattutto sana- è bello. Chissà cosa ne pensa Karl Lagerfeld.

 
Foto:www.vogue.it