Di Marinella Borzi | 25 Febbraio 2010
Anche Milano Moda Donna ha deciso di scendere in campo per sostenere Haiti e la sua popolazione dopo il tragico terremoto delle scorse settimane. Perché la moda, quando vuole, riesce a fare del bene più degli altri. Il progetto Italy’s Next Generation for Haiti coinvolge sette giovani deisgner emergenti, i quali hanno realizzato in collaborazione con Stefanel un’edizione limitata di t-shirt, in una serie di 3.000 esemplari che saranno vendute durante la settimana della moda nel Centro Sfilate – Runway Fashion Centre in e sul sito di luxury shopping Luisaviaroma.com al prezzo di 35 euro.
La settimana della moda italiana non poteva restare ferma di fronte alla catastrofe del terremoto di Haiti, che ha messo in ginocchio la popolazione dello stato più povero del continente americano. E come poteva offrire il suo sostegno se non in modo creativo?
Saranno disponibili a partire da oggi giovedì 25 febbraio presso il Centro Sfilate – Runway Fashion Centre di via Gattamelata a Milano e sul sito di luxury shopping Luisaviaroma.com le t-shirt di Italy’s Next Generation for Haiti, un progetto benefico che coinvolge sette designer emergenti.
A-Lab Milano, Chicca Lualdi BeeQueen, Cristina Miraldi, Cristiano by Cristiano Burani, Gilda Giambra, Paolo Errico, San Andres: questi i nomi dei sette designer che hanno messo la loro creatività per uno scopo benefico. I loro disegni decoreranno le 3.000 t-shirt donate da Stefanel, che sono state presentate alla stampa e al pubblico delle sfilate questa mattina alle 10 presso il Runway Fashion Centre.
Le t-shirt saranno vendute al prezzo di 35 euro e il loro ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus, che da anni offre il suo aiuto per la popolazione haitiana.
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Parole di Marinella Borzi