Mangiare troppo crea dipendenza

Nei pazienti normali, la dopamina ha un ruolo da protagonista nella motivazione e nella ricompensa, poiché aumenta prima e durante un'attività piacevole (il cibo, il sesso), spingendo le persone a ripetere quell'attività, di solito fondamentale per la sopravvivenza della specie

Mangiare troppo crea dipendenza

Il cibo può essere un droga. Lo abbiamo detto per quanto riguarda i cibi spazzatura (con cui intendiamo merendine, piatti da fast food, dolciumi, ecc). Si crea però una dipendenza anche con un’alimentazione sana, se però si mangia troppo. Lo sostiene un gruppo di ricercatori che ha potuto studiare il cervello dei pazienti con comportamenti additivi, osservando come il sistema di ricompensa del cervello, in gran parte basato sul neurotrasmettitore dopamina, cerchi continuamente la stessa sostanza che produce piacere (droga, alcol o altro), mentre i centri che controllano l’inibizione vanno in tilt. Bene, questa cosa succede anche con sostanze non tossiche, come il cibo.
Nei pazienti normali, la dopamina ha un ruolo da protagonista nella motivazione e nella ricompensa, poiché aumenta prima e durante un’attività piacevole (il cibo, il sesso), spingendo le persone a ripetere quell’attività, di solito fondamentale per la sopravvivenza della specie.
 
Ora non sto trovando una scusa per chi mangia in modo convulsivo, ma vorrei che queste persone riconoscessero il problema. Le aziende farmaceutiche hanno sviluppato medicine che cercano di agire sul sistema della dopamina. In particolare, sono state create due classi di farmaci: gli agonisti della dopamina e gli antagonisti della dopamina. Magari con una cura giusta, si può risolvere il disturbo!